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| | Oggi 29/01/2024 ci ha lasciato l'autrice di quest'opera. Noi Smo la ricorderemo sempre. |
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| CITAZIONE (YadirS @ 25/1/2019, 21:50) Chiude il forum... e "Il Grande Sogno di Maya" non è ancora finito. 
Ma almeno abbiamo letto il finale de La principessa Splendente! XDDD |
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| Credo più all'opzione delle sorelle che non vivono più sotto lo stesso tetto più che alla vendita della casa, visto che quando si era presentata l'opzione si erano fermamente opposte (chiaramente il contesto era diverso e pure le loro situazioni personali).
Potrebbe essere che solo una delle sorelle decida di restare "a casa" e le altre vadano altrove per poi tornare regolarmente, così da mantenere un legame non solo affettivo. |
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| Parliamone!
Parliamo soprattutto delle cose che io non ho riconosciuto: credevo di sapere tutto dell'universo mondo disegnato da 'sta donna e invece mi sono ritrovata dei buchi pazzeschi a guardare le illustrazioni. Sicuramente è colpa del fatto che non ho iniziato Op, ma c'è pure qualcos'altro.
In ogni caso trovo sia bellissimo e davvero sia, se togliamo la parte col fumetto, ottimo materiale per un artbook: l'edizione per questo tipo di prodotto è davvero bella!
(il mio momento coccolone è stato quando ha fatto l'illustrazione con tutte le sue coppie più note, compresa Kanjou Spectrum, la tenerezza proprio  ) |
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| CITAZIONE (§Lum§ @ 9/12/2017, 13:21) Boh, a me sembrava palese che i due stessero insieme, e che non fosse solo una cotta da parte di Chika. Anzi mi sembrava proprio una coppia consolidata, di quelle che già tutti sanno e quindi non c'è niente da dire.
Esattamente.
CITAZIONE (§Lum§ @ 9/12/2017, 13:21) Io comunque penso che se Suzu come pare accetterà la borsa di studio, la storia finirà con la sua partenza. Gestire personaggi così lontani mi sembra complicato. L'altra possibilità è un flash forward, ma quello lo vedrei più probabile come epilogo vero e proprio.
Si, sono d'accordo: siamo chiaramente di fronte ad una cesura ed è molto più plausibile che concluda tutto l'arco e la storia nel prossimo volume, al diploma di Suzu, visto che si tratta dei "Diari di Kamakura" e non "Storia di Suzu", per poi eventualmente fare un volume considerabile extra per un eventuale ritorno a casa post diploma di Liceo (anche perché io la storia di Suzu col suo compagno di classe la voglio vedere finire bene, lui mi piace da matti! ) |
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| CITAZIONE (May @ 1/12/2017, 22:41) Inattesa la vicenda di Chika, la cui relazione credevo dovesse ancora iniziare, e invece...
Scusate, ma che Chika e il "Capo" stessero insieme lo si sa dal primo volume eh, ma siccome la sua storia non aveva particolari sviluppi (leggasi: va tutto bene e la relazione fila senza problemi) non era ancora stata approfondita o meglio: il suo personaggio è sempre stato lasciato ai margini, inserendola poco a poco con l'exploit negli ultimi due volumi, in cui si è cominciato a parlare un po' più approfonditamente di lei. A vederla così preoccupata mi si è un po' stretto il cuore, finora è sempre stata la sorella che aveva meno pensieri, la più solare in effetti e quella che, per sua stessa ammissione, meno aveva percepito i "drammi" di famiglia. Credo comunque che per come si è delineato il suo carattere, leggero ma non superficiale farà comunque scelte molto oculate.
Ci sono rimasta male invece per il vecchio del bar: immaginavo un passato drammatico, ma non uno così cupo e rancoroso: capisco meglio ora il suo essere un solitario ma anche il suo essere stato legato alla signora della locanda, che nonostante i suoi problemi era di temperamento all'opposto. Si compensavano.
La cosa più bella è che niente e nessuno è lasciato al caso, ognuno è protagonista e non comparsa, quando è il momento di aiutare la crescita di questa storia.
Al momento si capisce che siamo ad un momento di cesura, non so se porterà alla conclusione di tutta la storia o ad un nuovo arco, quello legato alle superiori di Suzu. |
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| | Cerco Host Club Completa che non mi costi un rene, possibilmente. |
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| Io arrivo alla fine del volume 6 per commentare la prima volta questa serie, decisamente tardi visto che pur avendola iniziata un po' superficialmente mi ha conquistato praticamente subito, se non dal primo, certamente dal secondo volume.
Non ho mai letto nulla della Yoshida, nemmeno Banana Fish, ma forte della nomea di questo celebre antecedente non sapevo se mi sarebbe piaciuta questa storia, invece ho trovato in questa autrice le stesse cose che mi fanno amare certe mangaka: la semplicità e delicatezza nel narrare le vicende umane, che siano tristi o allegre senza caricarle di inutile pathos drammatizzante.
La Yoshida non sta raccontando uno slice of life particolarmente allegro, le situazioni, se le prediamo nude e crude sono davvero pesanti, eppure riesce a porcele come sono nella vita, avvenimenti che accadono, cui bisogna far fronte per poter andare avanti, facendo il possibile per vivere la propria vita al meglio. E' tutto molto "normale", le scelte che devono prendere non sono superlative ma chiaramente non sono rese meno difficili e tutto ha un'aura di familiarità e ottimismo che poche volte ho trovato. Già perché qui sono comunque tutti molto proiettati verso il futuro, anche se non sembra, cercando di far pace definitiva col passato e di non dargli più del peso che ha (a parte alcuni, il cui arco non si è ancora visto) o cercano di godersi appieno il presente.
L'unica pecca è che continuo a chiedermi come mai questi ragazzini delle medie siano così maturi e assennati, al di là delle varie esperienze sono davvero troppo posati! ^^' |
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| CITAZIONE (May @ 19/10/2017, 00:43) CITAZIONE (Hisoka @ 18/10/2017, 11:22) Divertentissimo il postface dell'autrice, tormentata dal suo editor perché vuole vedere Taichi e Kohei pomiciare di più. x°D Anche quello del primo volume è molto divertente 
"Cosa sarà mai questo BL?" Quando ho visto la vignetta mi è venuto troppo da ridere 
Finalmente ieri ho potuto gustarmi con calma il secondo volumone di questa serie e davvero l'ho trovato di una tenerezza unica: ho adorato come i due protagonisti si avvicinino con calma, delicatezza, avendo paura di ferire l'altro ma allo stesso tempo non potendo evitare di cercarsi (coi loro tempi...) e la cosa del raggio di luce di sole, prima luce nel silenzio e poi punto di calore assieme è stata a dir poco struggente. E poi pur avendo una vena malinconica c'è un ottimismo di fondo molto forte, anche se sono teneri non sono mollicci nell'esprimere i loro sentimenti e questo lo rende davvero godibile in tutte le sue parti.
Ho seguito la discussione finora e l'ho trovata davvero interessante: non ho visto/letto A Silent Voice perché anche se interessata mi era stato riferito che il fattore bullismo usato è usato come "scusa per l'avvicinamento" dei due protagonisti e queste cose non le sopporto molto, mentre qui anche se si fa riferimento a tutta una serie di comportamenti poco carini subìti l'approccio è molto poco estremizzato e quantomeno vicino alla realtà (per quanto possa saperne io in merito ovviamente). |
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| | Sono state ripristinate le faccine che potevamo ripristinare, purtroppo quelle legate al vecchio account non si sono potute recuperare per cui alcuni post avranno solo i link scaduti. Ci spiace per l'inconveniente, ma di più non ci è stato possibile fare. |
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| | Ogni tanto "saltano" le immagini che carichiamo sui siti di Host. Vedremo di risolvere il problema. |
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| Ottimo annuncio che recupererò di certo, sono anni che spero che qualcuno si degni di pubblicare questa autrice che magari non è "acchiappante" come disegni si resta nello stile dei BL scelti da questa casa editrice: di classe.
Io spero pure che continuino a pubblicare la Kotetsuko, tentando magari il suo titolo più lungo all'attivo: ho seriamente bisogno di ridere con Honto Yajuu.
Oppure potrebbero dare un'occhiata a Tanaka Ogerets, Neon Sign Amber è una chicca adorabile *invia messaggi subliminari* |
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| Supplement è una bellissima storia con la grande sfortuna di essere edita da Goen, che ci sta facendo penare da anni per 10 volumetti di un manga già concluso la cui traduzione ed adattamento han fatto venire la pelle d'oca sulla schiena ai lettori.
Se non fosse per l'edizione italiana che rasenta il criminale te lo consiglierei ad occhi chiusi perché pur essendo una storia piuttosto amara (almeno, così è per me) è decisamente ben scritta e fa sperare in qualcosa di buono per il finale, anche se non lo conosco, non mi sono spoilerata con le edizioni estere. |
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| Benvenuta!
Sicuro ci piace la gente che scrive sui manga, almeno sappiamo di non essere in quattro gatti a leggerli  |
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| CITAZIONE (Ananke @ 17/2/2017, 23:35) 1) Compra.
2) Lascialo dove è.
Ok Scartato Arrivare a Te.
CITAZIONE (§Lum§ @ 18/2/2017, 17:15) In Rough la componente sportiva è molto meno pesante (anche perché le gare di nuoto durano molto meno XD).
E' il mio Adachi preferito, rispetto ad altri suoi manga è più corale e il cast è ottimo.
Ecco questo depone MOLTO a suo favore perché la parte sportiva mi interessa relativamente, se la storia non ha virate tragiche e non si perde in narrazioni allungate (Touch secondo me poteva essere accorciato e non perdere nulla) direi che sono quasi convinta.
CITAZIONE (Lazulia @ 19/2/2017, 19:02) 3-Avevo acquistato il primo volume, e nemmeno sono riuscita a leggerlo: mi è bastato sfogliarlo per capire che non faceva per me e che avrei detestato i personaggi. In più mi sono informata meglio sul tipo di storia raccontata (estremamente tragica, a dispetto delle apparenze che possono emergere dal primo numero), ed ho stabilito che al 100% questo manga non mi interessava. Restituito di corsa al mio fumettaro.
No, tragico è proprio NOPE per me. Non sono una cui piace la sofferenza quando legge, l'unico strappo alla regola lo faccio con la Umino perché lei può. |
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4123 replies since 13/2/2008
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