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Il quinto volume è stato piuttosto amaro per gli eventi rappresentati ma, allo stesso tempo, confortante per la consapevolezza dei personaggi di mantenere viva la memoria dei cari attraverso ciò che hanno lasciato. Mi è parso però che mancasse quel senso di vuoto che caratterizza il periodo precedente l'elaborazione del lutto, la rapidità con cui è avvenuto il tutto e forse un po' artificiosa... ma probabilmente meglio stemperare il dramma, per non risultare troppo pesante. Rallegrante, invece, la decisione di Yuya sul suo futuro e molto teneri i pensieri di Futa e del fisioterapista su Suzu e Sachi. Ho trovato molto simpatica la zia di Suzu e mi piacerebbe vedere la fantomatica Arai. 
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Tra litigi con vecchi avidi e inopportuni, modi bislacchi di raggiungere mete agognate, dubbi e paure, il sesto volume continua efficacemente a intrattenermi e farmi momentaneamente estraniare dalla realtà. Rivediamo Towako e facciamo la conoscenza dello zio materno di Suzu (battagliero come la sorella 
), sua moglie e suo figlio, ottimista e figura chiave di un bel capitolo in cui scopriamo ciò che cela la sua facciata di svampito. Il fatto che nella parte finale del volume alcuni chiariscano a se stessi i propri sentimenti e altri inizino a interrogarsi sul futuro mi fa pensare che la storia si stia avviando alla conclusione. Peccato!
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.mi fa pensare che la storia si stia avviando alla conclusione. Peccato!
Sì, anche Spaced lo diceva QUI.
Beh, di sicuro ci sono altri due volumi a disposizione (il 7 da noi arriva a novembre, mi pare), e il vol. 8 non è ancora il conclusivo, per cui ancora per un po' ci godremo le avventure delle sorelle Koda ^^
Mi rendo conto di non aver scritto nulla, qui, sul 5° volume, che pure mi ha colpito molto.
Beh, a questo punto farò un messaggio cumulativo appena leggerò anche il vol. 6
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Ecco qua, come promesso...
ATTENZIONE! Inserirò SPOILER per i vol. 5 e 6 del manga!
Vol. 5
Bel volume che tocca temi molto tristi e seri, ma lo fa con la solita maestria, senza appesantire troppo la lettura.
Conosciamo la zia di Suzu, che si è rivelata un personaggio completamente diverso da come l'immaginavo. E' giovane, goffa, ha una pettinatura molto anni '70. Grazie a lei Suzu ha scoperto un lato nascosto di sua madre e ritrovato una famiglia che credeva la odiasse. Avrei voluto che le due avessero più spazio per prendere confidenza e che Suzu approfondisse anche la conoscenza degli altri suoi parenti lato materno, ma l'autrice ha rimandato la cosa al volume successivo ^^
Suzu e Futa qui avevano dei segreti che non potevano confessarsi. Mi è piaciuto molto vedere come l'autrice delineava i sentimenti di entrambi, soprattutto di Futa, che quel "tu mi piaci" se lo sente bollire dentro ma non riesce a dirlo. E Suzu, che pensa subito a qualcuno di affidabile cui confidarsi, e credo fosse proprio lui. Che carina! ^^
L'intreccio che riguarda Yuya questa volta a me è sembrato molto positivo. Ci sono difficoltà, il ragazzo comincia a capire che probabilmente non potrà più essere competitivo come calciatore (qualcuno ci aveva creduto veramente? :-P), ma la prende per il verso giusto, ed è felice quando Futa gli offre l'occasione di restare comunque negli Octopus con un ruolo "diverso". Mi ha fatto sorridere il fatto che Futa ammiri tanto Yuya credendo di essere una nullità al suo confronto, mentre Yuya dal canto suo ammira le doti di osservazione e sensibilità dell'altro. Personaggi che vedono solo i pregi altrui e forse non i propri
La vicenda della signora Ninomiya ha tirato fuori un lato di Masa finora sconosciuto. Lui lo tiene accuratamente nascosto, ma sa essere serio e forte all'occorrenza. Anche più forte di quanto credano i suoi amici.
Mi è dispiaciuto moltissimo per il destino della signora, anche se è stata l'occasione per vedere "messi alla prova" un po' tutti i personaggi, facendo emergere loro lati belli (come per Masa). A me il personaggio del sig. Fukuda piace moltissimo. Sembra un vecchio hippy burbero, ma ora è stato costretto a rivelare i suoi lati più gentili e ad aprirsi al prossimo (la madre di Masa ha trasformato la caffetteria in una trattoria! XD). E' diventato un po' il saggio con cui tutti si confidano. Spero avrà un ruolo importante anche in seguito.
L'intreccio relativo al nodulo di Sachi non me lo aspettavo. Ha portato questo personaggio a stare "dall'altra parte" rispetto al proprio lavoro e a mettere a fuoco tante cose. E' un bell'approfondimento sulla questione del rapporto fra il malato e colui che lo cura, il quale per quante buone intenzioni abbia, non può aiutarlo al 100%. E poi è servito ad avere quella coda assai kawaii con Yasu. "Sei tu la mia caramella". Il coro delle lettrici che facevano un sospiro commosso s'è sentito, sì? XD Lui poi tutto spettinato... Ma quanto sono teneri quei due?!
Infine, nomination per la chiacchierata fra Suzu e Miporin. Un bel momento di amicizia femminile semplice e sincera. Come al solito gestito molto bene dall'autrice.
Vol. 6
Molto bello anche questo!
Sono stata molto felice di rivedere/conoscere la famiglia materna di Suzu. La zia è sempre una forza della natura (ma goffa XD ), e anche zio e moglie sono adorabili. Sono stati grandiosi a "mettere a posto" i prozii avidi e inutili!
Il cugino Naoto è un gran bel personaggio da commedia, ma possiede anche risvolti seri e dolcissimi. L'incontro con l'artista delle stampe ha avuto qualcosa di magico. Forse è vero che lei era un tanuki! XD
La foto di famiglia con Suzu in kimono è stata un momento emozionante. Benché orfana di entrambi i genitori, Suzu può contare su tante persone che la amano molto, e lei fa da trait d'union fra di loro. Credo anche questo c'entri col discorso finale del capo di Yoshino sul fatto che la ragazza ora abbia trovato un proprio posto...
Mentre Naoto, Suzu e Futa vagavano per Kamakura, ho adorato le inquadrature dei vicoletti piccoli e misteriosi che li circondano. Un posto così placido, ma anche così magico. Avrei voluto essere lì con loro per curiosare tra tutte quelle stradine... *__*
Il capitolo sull'offerta di borsa di studio a Suzu è molto bello per tutti i sentimenti che rivela. Ma Futa occorre che si dia una svegliata!
Invece è stato meraviglioso Yuya, che parlando con Suzu dà per scontato che lei e Futa stiano insieme, e lei diventa tutta rossa ma non smentisce minimamente... Grande! 
Mi piacerebbe che ora la Yoshida si soffermasse ad approfondire anche il personaggio di Chika: delle tre sorelle maggiori è la più trascurata per descrizione dei suoi stati d'animo. Abbiamo una vaga idea di un "qualcosa" tra lei e il capo, e che è una brava nel suo lavoro (scrive articoli sulla pesca!
), ma sappiamo poco altro. Quasi quasi abbiamo più informazioni sul capo negozio... °_°
Un'altra cosa che voglio assolutamente sapere è: cosa sarà successo nel passato del capo di Yoshino? O_O
Negli ultimi volumi l'autrice l'ha approfondito questo personaggio e a me sta piacendo sempre di più come tipo! (Nota frivola: ha il naso a patata, secondo voi? XD)
Invece Yasu in questo volume fa più che altro la figura dell'idiota. Poverino ^^;
La qualità dei volumi mi è parsa migliorata con l'ultima uscita. C'è ancora qualche macchia marginale, ma niente di così disastroso come in altri albi Star dei mesi scorsi!. -
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Io arrivo alla fine del volume 6 per commentare la prima volta questa serie, decisamente tardi visto che pur avendola iniziata un po' superficialmente mi ha conquistato praticamente subito, se non dal primo, certamente dal secondo volume.
Non ho mai letto nulla della Yoshida, nemmeno Banana Fish, ma forte della nomea di questo celebre antecedente non sapevo se mi sarebbe piaciuta questa storia, invece ho trovato in questa autrice le stesse cose che mi fanno amare certe mangaka: la semplicità e delicatezza nel narrare le vicende umane, che siano tristi o allegre senza caricarle di inutile pathos drammatizzante.
La Yoshida non sta raccontando uno slice of life particolarmente allegro, le situazioni, se le prediamo nude e crude sono davvero pesanti, eppure riesce a porcele come sono nella vita, avvenimenti che accadono, cui bisogna far fronte per poter andare avanti, facendo il possibile per vivere la propria vita al meglio. E' tutto molto "normale", le scelte che devono prendere non sono superlative ma chiaramente non sono rese meno difficili e tutto ha un'aura di familiarità e ottimismo che poche volte ho trovato. Già perché qui sono comunque tutti molto proiettati verso il futuro, anche se non sembra, cercando di far pace definitiva col passato e di non dargli più del peso che ha (a parte alcuni, il cui arco non si è ancora visto) o cercano di godersi appieno il presente.
L'unica pecca è che continuo a chiedermi come mai questi ragazzini delle medie siano così maturi e assennati, al di là delle varie esperienze sono davvero troppo posati! ^^'. -
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Il settimo volume si concentra quasi in toto sull'aspetto romantico. Ho apprezzato il modo in cui vengono descritti i vari sviluppi e l'esternazione di Sakashita alla presenza del signor Fukuda xD Efficace è l'accorgimento di inserire i momenti più significativi per le sorelle in luoghi ben precisi (le belle scene sulla spiaggia), per testimoniare che il tempo muta (in meglio) le circostanze. Inattesa la vicenda di Chika, la cui relazione credevo dovesse ancora iniziare, e invece... . -
.Inattesa la vicenda di Chika, la cui relazione credevo dovesse ancora iniziare, e invece...
Sì, infatti! Che sorpresa!
Mi accorgo ora di non aver inserito il commento al vol. 7. Più tardi provvedo ^^
EDIT: Ecco qua
Attenzione, ci sono SPOILER (non li nascondo con l'apposito codice perché ormai il volume è uscito da un po', ma sapevatelo ^^ )
Letto il vol. 7
Un volume ricco, che si concentra su ognuna delle sorelle. Per alcune di loro finalmente una storia d'amore arriva al dunque. Anche se il tutto è raccontato in modo molto giapponese: manca poco che questi si danno ancora tutti del lei e neanche si sfiorano, e poi "Ti amo!" tutto d'un colpo. Per un occidentale può pure sembrare spiazzante! Dov'è la passione? Forse la intravvediamo un po' solo nelle inca22ature a base di aura maligna di Yoshino
Volevamo più Chika? Abbiamo più Chika. E che colpo di scena!
Sono curiosa di scoprire cosa succederà ora, soprattutto su quest'ultimo fronte.
Quanto alle varie coppie, Sachi e il coach sono rimasti molto "in galleggiamento" per gran parte del volume (con lui particolarmente scemo/imbranato), per fortuna c'è stata la bella scena sotto il ponte.
Yoshino e Sakashita continuano a essere i miei preferiti. Mi aspettavo un racconto molto più complicato dietro la fuga di lui dalla città. Cioè, la storia è tragica sicuramente, ma non mi pare che il capo possa aver avuto chissà che responsabilità nella cosa, al punto di ribaltare la propria vita per essa... E' certamente un uomo molto gentile e sensibile ^^
C'è stato spazio anche per Suzu e Futa (e anche per il resto dei loro amici - che ridere a Kyoto! XD), ma ormai quei due sono una sicurezza: mi fanno quasi paura per quanto sembrino i più maturi ed equilibrati di tutto il manga!
Il racconto del signor Fukuda mi ha impressionato. Fin qui il suo ruolo è stato quello del vecchio saggio, non immaginavo avesse avuto un passato così cupo. Il fatto che se ne sia andato in Nepal a gestire un hotel acquista un altro significato, no?
Non vedo l'ora di leggere il seguito, ma adesso ci tocca aspettare fino a marzo per il vol. 8, e poi saremo pure in pari col Giappone. Aiuto!
Edited by minty77 - 2/12/2017, 13:22. -
.Inattesa la vicenda di Chika, la cui relazione credevo dovesse ancora iniziare, e invece...
Scusate, ma che Chika e il "Capo" stessero insieme lo si sa dal primo volume eh, ma siccome la sua storia non aveva particolari sviluppi (leggasi: va tutto bene e la relazione fila senza problemi) non era ancora stata approfondita o meglio: il suo personaggio è sempre stato lasciato ai margini, inserendola poco a poco con l'exploit negli ultimi due volumi, in cui si è cominciato a parlare un po' più approfonditamente di lei. A vederla così preoccupata mi si è un po' stretto il cuore, finora è sempre stata la sorella che aveva meno pensieri, la più solare in effetti e quella che, per sua stessa ammissione, meno aveva percepito i "drammi" di famiglia. Credo comunque che per come si è delineato il suo carattere, leggero ma non superficiale farà comunque scelte molto oculate.
Ci sono rimasta male invece per il vecchio del bar: immaginavo un passato drammatico, ma non uno così cupo e rancoroso: capisco meglio ora il suo essere un solitario ma anche il suo essere stato legato alla signora della locanda, che nonostante i suoi problemi era di temperamento all'opposto. Si compensavano.
La cosa più bella è che niente e nessuno è lasciato al caso, ognuno è protagonista e non comparsa, quando è il momento di aiutare la crescita di questa storia.
Al momento si capisce che siamo ad un momento di cesura, non so se porterà alla conclusione di tutta la storia o ad un nuovo arco, quello legato alle superiori di Suzu.. -
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Mah, non saprei se la cosa fosse così certa. Cioè, certo, era ovvio ci fosse un legame, ma il "di che tipo" ancora non era stato approfondito. A che "gradino" della storia erano, quei due? Ancora mica si capiva bene. E considerando le storie delle sorelle (che ancora stanno a darsi del lei coi rispettivi "filarini"), poteva essere tutto.
Sinceramente fin qui il rapporto Chika-Capo mi appariva il più dato per scontato, ma anche il più misterioso nei suoi esatti contorni. Adesso almeno abbiamo capito che i due stavano molto più avanti di tutti gli altri XD. -
.Scusate, ma che Chika e il "Capo" stessero insieme lo si sa dal primo volume eh,
Mah, non saprei se la cosa fosse così certa. Cioè, certo, era ovvio ci fosse un legame, ma il "di che tipo" ancora non era stato approfondito. A che "gradino" della storia erano, quei due? Ancora mica si capiva bene. E considerando le storie delle sorelle (che ancora stanno a darsi del lei coi rispettivi "filarini"), poteva essere tutto.
Appunto. Io pensavo che, oltre l'infatuazione di Chika, non ci fosse ancora nulla di definito e l'inizio della relazione sarebbe stato mostrato come per le altre sorelle.CITAZIONE (Shara @ 6/12/2017, 20:22)La cosa più bella è che niente e nessuno è lasciato al caso, ognuno è protagonista e non comparsa, quando è il momento di aiutare la crescita di questa storia.
Sì, il talento dell'autrice di incastrare le storie dei singoli personaggi alla perfezione l'apprezzo molto anch'io
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.Appunto. Io pensavo che, oltre l'infatuazione di Chika, non ci fosse ancora nulla di definito e l'inizio della relazione sarebbe stato mostrato
Stessa impressione mia ^^;. -
§Lum§.
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Boh, a me sembrava palese che i due stessero insieme, e che non fosse solo una cotta da parte di Chika. Anzi mi sembrava proprio una coppia consolidata, di quelle che già tutti sanno e quindi non c'è niente da dire.
Io comunque penso che se Suzu come pare accetterà la borsa di studio, la storia finirà con la sua partenza. Gestire personaggi così lontani mi sembra complicato. L'altra possibilità è un flash forward, ma quello lo vedrei più probabile come epilogo vero e proprio.. -
.Boh, a me sembrava palese che i due stessero insieme, e che non fosse solo una cotta da parte di Chika. Anzi mi sembrava proprio una coppia consolidata, di quelle che già tutti sanno e quindi non c'è niente da dire.
Esattamente.Io comunque penso che se Suzu come pare accetterà la borsa di studio, la storia finirà con la sua partenza. Gestire personaggi così lontani mi sembra complicato. L'altra possibilità è un flash forward, ma quello lo vedrei più probabile come epilogo vero e proprio.
Si, sono d'accordo: siamo chiaramente di fronte ad una cesura ed è molto più plausibile che concluda tutto l'arco e la storia nel prossimo volume, al diploma di Suzu, visto che si tratta dei "Diari di Kamakura" e non "Storia di Suzu", per poi eventualmente fare un volume considerabile extra per un eventuale ritorno a casa post diploma di Liceo (anche perché io la storia di Suzu col suo compagno di classe la voglio vedere finire bene, lui mi piace da matti! ). -
§Lum§.
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Un altro elemento che vedrei bene come conclusivo è la vendita della casa o comunque le sorelle che smettono di vivere assieme. La vicenda di Chika potrebbe essere l'occasione per portare la relazione ad un livello successivo, e se le relazioni di Yoshino e Sachi andranno bene magari vorranno vivere con i compagni o sposarsi. . -
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Credo più all'opzione delle sorelle che non vivono più sotto lo stesso tetto più che alla vendita della casa, visto che quando si era presentata l'opzione si erano fermamente opposte (chiaramente il contesto era diverso e pure le loro situazioni personali).
Potrebbe essere che solo una delle sorelle decida di restare "a casa" e le altre vadano altrove per poi tornare regolarmente, così da mantenere un legame non solo affettivo..
Umimachi Diaryby Star Comics, di Akimi Yoshida |
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