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*Livio*.
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Che colpaccio questo comunicato...
Non girerò il coltello nella piaga, ma avere gli ennesimi tronconi in libreria è una mazzata tanto per la casa editrice quanto per tutto il mercato manga in Italia, i cui lettori sono sempre più sfiduciati ad iniziare una nuova serie. Soffro come un cane per Histoire, che era uno dei miei (pochi) titoli di punta al momento, ma allo stesso tempo trovo che la mannaia prima o poi doveva calare: era inverosimile che riuscissero a tirare avanti con tutte quelle licenze e con tutti quei titoli portati avanti a mozzichi e bocconi. Ed è altrettanto chiaro che il problema fossero non tanto le licenze quanto la vendibilità degli stessi: uscendo dalla scuderia Kodansha sono troppi i titoli pregevoli e validi senza una periodicità e probabilmente segati per sempre.
Spero che questo ciclone dia una sveltita ai titoli in coda ormai da troppi anni e, allo stesso tempo, che facciano un po' di chiarezza su tutti i titoli non Kodansha che ormai sono, inevitabilmente, a rischio chiusura (Wombs, Sogno d'amore, Eppur la città si muove...)
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Jpop e GP Mangaline editor Jacopo Costa Buranelli e Andrea Ferrari |
