Shoujo Manga Outline :: FORUM ::

Posts written by Sonoko

  1. .
    Anche a me è piaciuto tanto il volume 5, però l'ho trovato un po' spiazzante. :nodnod:
    Mi fa comunque piacere che la ragazza sia non il secondo, ma in terzo piano! :lalala:
    Si vede che l'autrice è molto maturata rispetto a Baci rubati: dagli stereotipi del campagnolo rozzo Keita, del cittadino arrogante Tsuyoshi e la protagonista capace di credere che una statua del tempio parli (ingenua campagnola anche lei) a questi personaggi così splendidamente caratterizzati che credo che per nessuno sia del tutto bianco e per nessuno tutto nero: hanno tutti le loro virtù e le loro debolezze, ed anche i peggiori sembrano avere barlumi di sensibilità. :inchino:
  2. .
    CITAZIONE (Hinata-chan<3 @ 25/9/2014, 19:34) 
    Poi, dopo che Kaori se ne va, Joji le dice anche una cosa, senza cattiveria e apparentemente innocua, ma che avrebbe dovuto non dire ovvero: " Lei [Kaori], non è quel tipo di ragazza" riferito al fatto che non erano mai andati a letto insieme...

    Ecco, mi hai ricordato uno dei motivi per cui Joji mi è antipatico e per cui ritengo che sposando Hiro Yukari farà un enorme affare!!! :shock:
  3. .
    CITAZIONE (Yumemiru @ 23/9/2014, 20:04) 
    CITAZIONE
    E preferisco un romanzo completo piuttosto che quei manga ancora in corso in Giappone (v. La maschera di vetro) di cui non possiamo mai sapere se vedremo la conclusione. :nodno

    Sonoko dopo questa tua sparata è meglio che non ti risponda perché mi bannerebbero , fidati. .......

    Non capisco cosa ci sia di tanto assurdo in ciò che ho scritto: La maschera di vetro sarà pure un mostro sacro dei manga, ma al punto a cui è arrivato non è certo vietato sentirsi presi in giro dalla sua autrice, che tiene in sospeso i lettori da così tanto tempo (se penso invece alle vignette ricorrenti sui mangaka sempre stressati dalle scadenze: o la Miuchi è un caso unico o quella è solo una barzelletta lontanissima dalla realtà) e tantomeno considerare quest'opera come il peggior caso di opera rimasta in sospeso in termini di età! sinceramente sono stufa di questa serie che oltre ad essere in corso da oltre 30 anni pare non volersi nemmeno avviare verso la conclusione; così come odio tutti quei manga che in Italia iniziano a pubblicare a singhiozzo perché ancora in corso in Giappone, e di cui perciò non abbiamo la certezza di poter leggere il finale.
    Mi è venuto in mente anche un esempio Ronin (e quindi più legato al topic) di manga interrotto: Black Rose Alice, bloccato da anni al numero 4: che fine ha fatto? :grrr:
    Insomma, piuttosto che avere serie incomplete preferisco un romanzo, perciò ormai mi entusiasmo più per annunci di questo genere che per la pubblicazione di tale manga capolavoro di tale mangaka genio di, che so, 5 volumi in corso... :nodnod: E ce ne sono tantissimi di annunci così!!! :sweat:
    Se a te non piace la storia di Candy non comprare The final story, semplice; ma magari a molti altri interessa! :inchino:
  4. .
    Poco male, non c'è granché, solo l'inizio di una lettera a miss Pony. :nodnod:
    L'essenziale l'ho riportato io, la Kappa pubblicherà quest'opera in italiano, perciò dalla fine di ottobre tutti dovremmo poter leggere quel prologo e tutto il resto! :corre:

    CITAZIONE
    Poi per ste libro, conviene essere a Lucca, che conoscendoli poi sarà introvabile altrove.

    Non credo: io ho visto in libreria o in fumetteria tutti i libri della Kappa edizioni! :annuncio: E preferisco un romanzo completo piuttosto che quei manga ancora in corso in Giappone (v. La maschera di vetro) di cui non possiamo mai sapere se vedremo la conclusione. :nodnod:
  5. .
    Se Kappalab edizioni è il nuovo nome con cui viene definita la Kappa edizioni questa notizia bomba va messa qui: a quanto pare hanno deciso di pubblicare in italiano Candy Candy - the final story, il romanzo che Kyoko Mizuki, dopo aver battuto la Igarashi nel processo per detenere i diritti su Candy Candy (che credo quasi tutti qui conoscano bene ;)), ha realizzato per continuare la storia laddove si è conclusa con la serie manga! :inchino:
    Ecco la fonte della notizia, dove si trova anche un piccolissimo prologo:
    www.facebook.com/kappalabedizioni
    L'opera dovrebbe essere proposta in anteprima al Lucca Comics. :beota:
  6. .
    E' un personaggio che mi ha lasciata così indifferente che non la ricordo nemmeno. :sweat:
  7. .
    CITAZIONE (Lazulia @ 21/9/2014, 16:42) 
    CITAZIONE (Sonoko @ 21/9/2014, 15:08) 
    Su Marine blue hai ragione, che delusione è stato! :shock:
    Ultimi raggi non lo ricordo, dovrei rileggerlo. :nodnod:

    Io per Marine Blue ho solo una parola: orribile. Fortuna che ho avuto il buon senso di comprarlo usato, e che me lo rivendo a mia volta.
    Ultimi Raggi lo reputo una traggggedia lacrimevole, e francamente lo trovo molto retorico...la solita storia della vita da cui non bisogna fuggire, peccato che immo la protagonista aveva anche parecchi motivi validi per voler scappare col famoso sconosciuto.

    A proposito di Marine blue, chissà se c'è il topic! :lol:
    Comunque il cugino sempre nervoso della protagonista (Ippei) mi pare il prototipo molto edulcorato di Arashi. :nodnod:
  8. .
    Su Marine blue hai ragione, che delusione è stato! :shock:
    Ultimi raggi non lo ricordo, dovrei rileggerlo. :nodnod:
    E' comprensibile che la Yazawa abbia voluto creare storie più adulte, ma ha proprio esagerato! :sweat:
  9. .
    Mikako è un personaggio creato molto tempo prima; può darsi che quando ha realizzato Paradise Kiss la Yazawa abbia avuto modo di cambiare radicalmente la visione della vita, e con essa la costruzione dei suoi personaggi. :nfg:
    Basta anche pensare a quanta spensieratezza e dolcezza traspirano da un suo manga ancora più vecchio, Non sono un angelo, e confrontare quest'opera con la sua ultima, più cupa (non ancora completata), Nana, in cui non è andata bene proprio a nessuno, dato che l'unica coppia felice è quella formata da Junko e Kyosuke, che non hanno un vero e proprio ruolo nella storia se non quello di comparse che di tanto in tanto fungono da grillo parlante per Hachi. :mgnu:
    Mikako, Mamirin e Midori sono anni luce lontane dalle scialbe e passive protagoniste delle ultime opere della sensei: nessuna di loro si annulla per amore di un uomo, in particolare la comprimaria Mamirin, che
    alle lamentele del suo adorato Takigawa al suo annuncio di studiare all'estero (perché è sconcertato all'idea di dover restare buono buono ad aspettarla) gli risponde chiaro e tondo che dovrà avere pazienza, la stessa che lei ha avuto nell'aspettare che lui si accorgesse di lei. :inchino:
    Altro che Miwako, una Mamirin al suo posto avrebbe ridotto Arashi uno straccio se solo avesse provato a dire un timido "ma" dopo aver scoperto che aveva ripreso i rapporti con Hiro! :lol:
    Perciò secondo me la chiave potrebbe essere in chissà quale terribile esperienza di vita dell'autrice. :nodnod:
  10. .
    CITAZIONE (Hinata-chan<3 @ 19/9/2014, 14:20) 
    pensa se si andava a mettere lei con uno simile a Joji :spavento: ! L'avrebbe fatta a pezzi!

    Non avrebbe avuto tutti i torti però :gnegne: e sicuramente non l'avrebbe mai violentata :nfg:

    Con Joji sarebbe stata un po' meglio, almeno lui non l'avrebbe violentata e nemmeno le avrebbe fatto quelle spaventose scenate. :nfg:
    Arashi si sarà pentito, però la Yazawa deve avere una concezione orribile dell'amore. :mgnu:
  11. .
    CITAZIONE (Hinata-chan<3 @ 18/9/2014, 18:55) 
    Secondo me, invece, hanno fatto male ad eliminarla :/ è comunque una prerogativa di questo personaggio e un elemento in più alla sua caratterizzazione, anche se magari potrebbe non sembrare.

    Comunque, pur piacendomi come personaggio, l'idea che ho di Miwako non è per nulla lusinghiera: è esattamente il genere di donna che non vorrei mai e poi mai essere, molto dipendente, sottomessa, un po' come quelle mogli che, nonostante vengano picchiate, insultate dai rispettivi mariti, non solo giustificano queste azioni ma addirittura li seguono e cercano di compiacerli come cani scodinzolanti...
    La fortuna di Miwako secondo me, è stata proprio trovare uno come Arashi che, nonostante quell'azione imperdonabile, è stato in grado di pentirsi, riflettere e imparare dai propri errori.
    Se così non fosse stato, temo che a quest'ora questa ragazza avrebbe fatto la fine delle donne che ho descritto prima...

    Insisto, io non vedo come e quando Arashi dimostri di essere pentito per l'atrocità del suo gesto (e non per le possibili conseguenze, perdere Miwako che avrebbe potuto lasciarlo per Hiro), ma soprattutto come e quando dimostri di essere cambiato: alla fine lui è tutto allegro e gentile, è vero, ma c'è anche da dire che gli è andata bene, perché il suo rivale Hiro ha rivolto il suo interesse verso Yukari, e questo lo ha fatto sentire al sicuro, certo che la SUA (e sottolineo sua, nel senso di possesso di una cosa, come lo concepisce lui) Miwako non gli verrà portata via. :nfg:
    In questo modo non possiamo essere certi che lui sia cambiato, non possiamo essere certi che un domani Yukari non lasci Hiro ed allora Miwako non si becchi un'altra scenata (o peggio) da lui perché ha osato dire "ciao" all'amico tornato libero!!! :spavento:
    Arashi avrebbe dimostrato un vero cambiamento se avesse cambiato atteggiamento non sapendo che Hiro non è più interessato alla SUA Miwako,allora sì, ma così non mi ha convinta nemmeno un po'!!! :chee: E' fin troppo facile fare il carino anche con l'altro, consapevole al fatto che la bella lo ha lasciato perdere ed ha scelto lui (o anche, volendo essere pignoli, lo ha fatto date le circostanze)! :sick:

    Comunque anch'io penso che una Miwako che parla in terza persona sarebbe più convincente, ci sarebbe stato da aspettarsi una cosa del genere da un tipo simile! :shock: Ed anche a me le tipe che nei manga parlano in terza persona (magari stando al liceo) non sembrano carine, ma tutte sceme! :mhuaua:
    Purtroppo sì, Miwako pare proprio una sorta di prototipo di Hachi: o forse all'autrice questo personaggio così masochista è piaciuto tanto da indurla a creare una co-protagonista così simile a lei? :winter:
  12. .
    Arashi avrà pure detto così ad Hiro, però i fatti dimostrano il contrario: se si fosse davvero sentito uno schifo dopo averla violentata avrebbe cambiato atteggiamento nei suoi confronti; invece continua a trattarla male, spiandola quando parla a telefono, tiranneggiando e facendole scenate. :nfg:
    Stupro a parte, la violenza su una donna non è solo prenderla a ceffoni, ma anche sottometterla psicologicamente come Arashi fa regolarmente con Miwako. :nonono: In certi momenti pare che i due vadano d'amore e d'accordo (diciamo solo nel corso dei loro "giochini sporcaccioni" o "porcellate"), ma nella quasi totalità delle scene lui pare una bomba che potrebbe esplodere da un momento all'altro! :googly:
    Anche a proposito di lui mi pongo la stessa domanda: come ha fatto a venire su così? Eppure Lisa era una bravissima ragazza ed anche il marito nonostante l'aspetto sembrava un tipo abbastanza serio e posato, insomma, una persona sana di mente! :nodnod:
  13. .
    CITAZIONE (Lazulia @ 14/9/2014, 17:08) 
    @Sonoko: sai qual è il fatto? E' che per tutto il tempo Miwako e Harashi, nonostante abbiano i loro problemi, sembrano comunque abbastanza innamorati ed affiatati, specie se messi a confronto con Joji e Yukari...poi verso la fine booom, la Yazawa ti rifila 'sta cosa dello stupro, lasciandola poi cadere lì senza ulteriore interesse per la faccenda (ricordiamoci che il fattaccio viene raccontato grazie ad un dialogo tra Harashi ed Hiro, quindi in maniera indiretta). Non so, forse per questo ho sottovalutato la gravità della cosa. In moltissimi shoujo purtroppo c'è la moda degli stupri o tentati tali, e la mia reazione è sempre di rabbia e disgusto (vedi La Madonna della Ghirlanda o Angel Sanctuary)...qui la vicenda mi è parsa troppo accennata per colpirmi davvero. Francamente l'autrice se la poteva evitare e basta, mi pare quasi che l'abbia messa lì tanto per fare ulteriormente il binomio a lei tanto caro amore-dolore (bionomio che esploderà in maniera incontrollata in Nana, infatti).
    Comunque ricordiamoci che se c'è qualcuno che sbaglia è perchè c'è chi glie lo permette, e quindi quella che io proprio non capisco è Miwako...come dici giustamente tu, dopo una roba simile una ragazza normale avrebbe troncato ogni rapporto con il suo ragazzo, come ho fatto notare tante volte alla Yazawa piacciono le eroine masochiste :nfg: . C'è da dire che personalmente mi sono fatta l'idea che il cosiddetto stupro, in ambito shoujo, abbia spesso (non sempre ovviamente!) la valenza di una forma di eccesso di passionalità maschile...Magari sbaglio, però contestualizzando la cosa in quest'ottica, non mi ha poi tanto stupita il fatto che Miwako non solo passi sopra al gesto di Harashi, ma cerchi anche dopo averlo subito di adeguarsi maggiormente alle esigenze del compagno.
    Ripeto, comunque: il tutto è troppo poco approfondito per poter trarre conclusioni certe :nfg:
    Per Joji e Yukari la vicenda viene pure troppo sbrodolata, quindi lì ho potuto ampiamente esprimere le mie opinioni.
    Se Mikako avesse saputo del gesto di Harashi? Interessante quesito.

    In effetti la Yazawa avrebbe potuto porre in modo diverso la frustrazione ed i complessi di Arashi, la storia dello stupro mi ha indotta a pensare che i suoi non fossero complessi, ma la totale consapevolezza che Hiro fosse 10.000 volte migliore di lui! :grrr: Hai giustamente citato La Madonna della Ghirlanda: lì l'unico motivo per cui
    quell'altro maniaco di C.B. si scusa con quella cretina della protagonista è che non sapeva che lei fosse vergine, altrimenti sarebbe stato più delicato... :nfg: Come se una non vergine avesse potuto essere stuprata, e poi come si può essere delicati in uno stupro? :spavento: Il suo mi è parso delirio puro, eppure la cretina quasi quasi è attratta da lui... :sick:

    Miwako a differenza di lei non mi pare cretina, solo che mi fa una gran pena, come se non avesse una volontà propria: perciò è stato ancora più brutto che l'autrice non abbia approfondito la questione, per farci capire come mai una ragazza cresciuta in un ambiente pieno di persone meravigliose si sia ridotta in quel modo... :mgnu: Quale terribile trauma (prima dello stupro, magari) potrebbe averla ridotta in quel modo? :sniff:
    E' come se la Yazawa avesse tirato il sasso (ma non il sassolino, la roccia) per poi ritirare la mano... :nonono: E non ha nessuna giustificazione, perché all'epoca di Parakiss non aveva i problemi di salute che l'hanno bloccata in Nana! :chee:
    Questa cosa di esaltare certi comportamenti pare più diffusa nei manga non troppo datati: in vari manga più vecchi, come quelli di Tezuka, ci sono personaggi che stuprano, ma non sono mai personaggi positivi! :lone: Ma quelli, dirai, non stuprano per amore, ma per interesse, per ottenere i loro scopi, che siano l'atto stesso o denaro o potere (però anche C.B. mirava al potere, ora che ci penso), mentre Arashi è innamorato di Miwako! :cuore:
    Boh, per me stupro ed amore si escludono a vicenda, non possono coesistere!!! :bloo:
    Se Arashi avesse amato Miwako non le avrebbe mai fatto qualcosa che, essendo capace di intendere e di volere, sa essere qualcosa di terribile soprattutto per una ragazza vergine, ma lui lo ha fatto, lo ricorda benissimo e ciò dimostra che era pure perfettamente lucido (almeno la Yazawa avrebbe potuto farglielo fare sotto i fumi dell'alcool di di qualche altra sostanza, per farlo sentire un mostro una volta che lo avesse saputo, invece NO), dunque il suo è stato puro egoismo: io Arashi voglio UNA COSA e perciò me la prendo, con o senza permesso! :sick:
    Dato che in manga più datati non ricordo stupratori innamorati che continuano fra l'altro a tiranneggiare come fa Arashi escludo categoricamente che la mentalità giapponese giustifichi lo stupro... E lo confermo con un esempio più che illustre, André: lui stava per saltare addosso ad Oscar, anzi, le era pure saltato addosso dopo averle strappato la camicia, ma poi, poiché la ama profondamente e sinceramente riacquista la padronanza di sé, si rende conto di ciò che stava per fare, capisce che non sarebbe stato affatto giusto, perciò si ferma e si scusa, vergognandosi profondamente del suo comportamento nei confronti dell'amata.
    Se invece per l'autrice Arashi (che non si è mai vergognato del suo raccapricciante comportamento, se non erro il suo cruccio in Parakiss è semplicemente quello che lei potrebbe anche lasciarlo, magari perché esasperata da lui) ama Miwako vuol solo dire che è un amore malato, un amore malato e distruttivo! :(
  14. .
    CITAZIONE
    CITAZIONE
    A proposito di Miwako e Arashi... ma la loro storia alla fine è iniziata
    con una specie di stupro o quasi :spavento: povera Miwako!

    Veramente io avevo capito che già la storia tra i due era iniziata, solo che Miwako, interiormente divisa tra il suo amore per Harashi e Hiro, era come restia ad...approfondire, diciamo così :nfg:
    Lì scatta il tentativo di Harashi di forzarla, che è una cosa orribile...faccio fatica a capire l'atteggiamento conciliante di Miwako dopo una roba del genere, ma il tutto è talmente poco approfondito dall'autrice che secondo me nella vicenda ci sono delle forzature. Ecco perchè dico che mi sarebbe piaciuto veder maggiormente indagata la questione Miwako-Harashi-Hiro, che comunque iniziava ad intravedersi alla fine di Cortili. Immo tutti e tre i personaggi meritavano di essere approfonditi, e le loro interazioni potevano offrire molti spunti interessanti...invece al posto loro abbiamo quella lagna di Yukari e Joji, l'impareggiabile dandy dai capelli blu-puffo :spavento:
    Tornando ad Harashi: nonostante il suo brutto gesto, si mostrerà sinceramente pentito e consapevole dei suoi errori, crescendo molto verso la fine della storia. E' un personaggio talvolta scorbutico e un po' troppo sanguigno, ma secondo me si vede benissimo che tiene molto a Miwako.

    Quando ripenso al "gesto" di Arashi mi vengono i brividi, per più motivi: innanzitutto perché più che un cattivo gesto il suo è un delitto che si chiama stupro, poi perché lo compie nei confronti di una ragazza che si fidava di lui perché credeva di conoscerlo da sempre ed anche perché è il figlio di Lisa, la migliore amica di sua sorella Mikako, che credevo una persona affidabile nonostante l'aspetto fisico e che evidentemente ha sbagliato in malo modo nell'educarlo.
    Inoltre quel suo "gesto" mostra anche la sua grande vigliaccheria, un senso di possesso nei confronti di Miwako di cui non avrebbe avuto diritto nemmeno se lei lo avesse già scelto (perché Miwako NON è un oggetto), nonché il suo complesso di inferiorità nei confronti di Hiro, che a differenza di lui è un bravo ragazzo. Altro che amore, amore sarebbe stato lasciarla riflettere serenamente e rispettare la sua decisione (se non l'avesse tollerata avrebbe potuto tranquillamente toglierle il saluto, allora sarebbe stato giustificato)!!! :grrr:
    Io credo che non solo Miwako non avrebbe dovuto perdonarlo, ma avrebbe dovuto odiarlo per questo, essere lei a rompere definitivamente con lui anche come amico, ed il massimo beneficio che avrebbe potuto concedergli avrebbe potuto essere non dire niente a nessuno, niente di più! :nonono:
    Il fatto che lei non solo l'abbia perdonato ma sia sempre rimasta comunque a lui totalmente sottomessa, prendendo totalmente le distanze da Hiro solo perché glielo aveva ordinato lui, mi fa solo pensare che anche lei abbia dei seri problemi, perché il suo è un comportamento che denota nessuna autostima nonché masochismo! :(
    Eppure non capisco da dove sia arrivato questo suo atteggiamento, in una famiglia come la sua. Perché lei prendeva la "medicina magica"? :mgnu: Non ricordo... :sweat:
    In ogni caso Arashi è il personaggio che odio di più in questo manga, anche più di Joji, che comunque NON mi piace, perché non vedo in lui nessun particolare amore per Yukari: l'avvicina unicamente per raggiungere il suo obbiettivo di ottenere la borsa di studio, si trastulla per un po' con il suo corpo ed a parte che appagarla sessualmente la fa sentire quasi sempre frustrata. Sì, ok, le regala un anello più piccolo perché a lei non piaceva troppo grande ed un po' di vestiti, ma le prostitute costano anche di più, immagino. :sick:
    Il vero amore di Joji al di là della moda è sempre stato solo Isabella, ed il finale, perfettamente coerente, lo dimostra.
    Comunque quoto: sarebbe stato interessante un manga (magari breve) che approfondisse la terribile storia di Miwako, Hiro ed Arashi e come l'atroce comportamento di quest'ultimo abbia distrutto la dignità di una ragazza innocente ed una meravigliosa amicizia durata tanti anni. :googly:

    Ma tornando ancora ad Arashi: come credete che avrebbe reagito Mikako se avesse saputo che il figlio della sua amica del cuore aveva violentato sua sorella minore? :(
  15. .
    Cosa mi sono persa in questi giorni, la notizia che abbiamo finalmente una data della pubblicazione di questo manga!!! :cuute:
    Io ho visto il film su Italia 1 e se la storia è fedele mi ispira moltissimo... :googly: Ed effettivamente è mooolto in stile Ikeda, chi la conosce sa perché dico così... :tw:
    La Miyamoto è la disegnatrice di Elisabetta, vero? :nfg: In effetti i disegni della Ikeda sarebbero stati tutta un'altra cosa (ne abbiamo avuto un assaggio in Orpheus, in cui c'è una recita scolastica proprio su questo), ma pazienza: se la storia è ben scritta (e dato che è della Ikeda possiamo ben sperare) ci passerò sopra. :beota:
5626 replies since 11/4/2004
.