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Yui-chan.
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Eh vabbè piazenza per le one-shot, anche se gli faceva proprio male pubblicare un volume in più??
mha.
domani Alpen rose sarà mio finalmente *__*
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Deda.
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io l'ho letto e sono pronta a dare il mio commento....
sono in una fase di sospensione e disbelief.... O_O
ci ho messo un po' a scaldarmi alla storia.... che si fa corpulenta e interessante verso la fine del volume.... il tutto parte come un idillio che si complica e si deve complicare... ovviamente i cliché di un determinato tipo di romanzo d'appendice ci sono tutti....SPOILER (click to view)non voglio dire ma come minimo il cattivo è fratello di lei e il generale è in qualche modo legato al babbo se non il babbo... ma dei risultati di sto tipo ce li vedo proprio
vabbé.... quello che mi ha resa ostica la lettura sono stati i disegni... non lo stile... quanto proprio le pose... erano davvero scomode... er fusillo d'epoca fa male agli occhi!!!!
ma bon.... partiamo così, che l'amore tra amici di infanzia, finalmente scopriamo essere qualcosa che non si sono inventate le nostre eroine le mangaka di oggi...
vediamo un eroe tutto sommato generoso e non possessivo... (infatti piuttosto schiatta lui per salvare lei ma non è che pensi o dica mai "questa qua è robbba mia!"....) funziona molto meglio di uno psicotico stalker che snifferebbe i vestiti di una sua lei!!!
Lei invece è la classica buona.... bona. Sono buona e sono bona! Un angelo (chissà se portasfiga?)
è carino vedere gli indizi che circodano il mistero di lei venire a galla poco alla volta... alcuni indizi sono proprio interessanti.
La contessa, una donna un mito....
tutto sommato questo era un volume di set up... e, almeno per me, si fa davvero interessante solo verso la fine a livello di storia ma tutto l'ambaradan precedente non mi dispiace per la comprensione generale dei personaggi... (e inoltre fa presupporre che questa sarà una di quelle avventure che si scalderà col passare del tempo e si ingarbuglierà parecchio)....
abbiamoSPOILER (click to view)i classici zii cattivi, il classico conte donnaiolo e perfido con la povera moglie tradita al seguito, i classici regazzini morti di fame che però sono buoni di cuore - sta cosa qua mi sapeva tanto di candy candy... che nostalgia.
la tematica è il viaggio e la ricerca....
abbiamo le classiche scene tipiche da romanzo d'appendice...SPOILER (click to view)il nobile che frusta il povero, lei che si taglia i capelli, o che si degnuda per coprire lui e fargli abbassare la temperatura - georgie sei nessuno!!!! - ben due baci!!!!
devo essere onesta ho patito molto con lei quando le scarpe le hanno fatto le piaghe... pure a me le scarpe distruggono sempre i talloni... e forse continuando a pensare al mal di piedi ho continuato a pensare "e questo come lo fa col mal di piedi?" etc etc... insomma la mia testa è rimasta la mal di piedi mentre questa lottava per la vita e la libertà.... ammirazioooone!
cosa non mi è piaciuto... ho già detto... i disegni... non riesco a farmeli calare... non lo stile ma proprio i fusilloni,, gli strafalcioniSPOILER (click to view)la scena di lei nuda che lui dice "che beeella" io ho pensato "ma è un uomooooo! ma quale bella? ha le chiappe attaccate ai polmoni!", i vestitini anacronistici e non proprio etnici....SPOILER (click to view)scusate ma l'Austria è vicina a berna un par de palle e questi vogliono andare a Salisburgo!SPOILER (click to view)la capanna, più che una baita è una loghouse americana
beh è un'Europa un po' di fantasia.... ma va bene così... tutto sommato il periodo storico scelto è moooolto interessante... vediamo come se la cava l'autrice .... perché pare che la storia abbia appena preso a scaldarsi.... e promette pure!. -
*maja*.
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Anche io l'ho appena letto(mi sono buttata stamattina a pesce sul volumetto dopo averlo cercato in due fumetterie)e sono ancora mezza sognante...
Già dal primo volumetto si presuppone che sarà pieno di intrecci e quant'altro e anche la trama non mi sembra poi troppo banale, la partenza sembra buona e carica di aspettative; il disegno non è dei migliori, mi sembra simile a quello presente in "La leggenda dell'arcobaleno" della Chieko Hara, però non mi dispiace.
Non vedo l'ora di avere tra le mani il secondo
p.s(forse ot
): è sempre un piacere leggere i tuoi commenti Deda 
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Anche se avrei preferito avere prima la ristampa di Haikarasan ga tooru mi piace moltissimo questo manga!!! 
Molto bella la storia d'amore fra Jeudi e Lundi, un amore limpido, sincero e disinteressato, che è molto raro vedere nei manga più moderni! 
Lo stile grafico ha delle pecche, ma perdono di cuore l'autrice, e non vedo l'ora di leggere il seguito! 
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§Dave§.
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Dopo una dose d'insulina ed un salto dal dentista (mi sono uscite 10 carie durante la lettura!) ecco il mio commento!Che dire?Alpen Rose....in due parole:un Klassiko skamarcio!!! 
L'ho preso stamattina dopo la solenne decisione di interrompere Nana.Avevo voglia di leggere una skamarciata d'epoca e inoltre sono ben felice di sostenere la linea dei classici (in attesa del mio amoruccio Benio
).Però ragà...spero che il secondo volume sia meno pucci-pucci,altrimenti interrompo pure questo!!Mi sa troppo di "già visto".Il disegno mi piace abbastanza,nulla da dire....I personaggi pure.Almeno lei non è la solita lagna,ma sa cacciare le palle quando serve!!!Lui non mi convince...troppo moccioso per i miei gusti (ma del resto ha 14-15 anni).CITAZIONEil disegno non è dei migliori, mi sembra simile a quello presente in "La leggenda dell'arcobaleno" della Chieko Hara, però non mi dispiace.
Mi hai battuto sul tempo!!!Più che nello stile del disegno sono alcuni spunti narrativi che mi hanno ricordato Niji no Densetsu.Quando lei viene portata al castello e lui si lamenta mi ha ricordato troppo Finnie,Adrian e Karlf(l)et (ma che nomi!!!).Anche le situazioni "Georgiane" si sprecano...ma almeno Jeudy è più sveglia!!!
(strano che Sonoko non la odi!!! 
).Sarei curioso di sapere se quest'opera è successiva a quelle delle Igarashi e della Hara.Insomma,chi ha copiato chi???
Parentesi nomi.Ma come caspiterina si fa a chiamare i protagonisti GIOVEDI e LUNEDI'??????E' come chiamarsi Franco Bollo!!!Mah..... -
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Sia Alpen Rose che Georgie sono del 1983... non credo comunque che una delle autrici si sia rifatta all'altra, perché i cliché alla fine sono quelli tipici del genere romanzesco... insomma, Dafni e Cloe alla fine risalgono al terzo o quarto dopo Cristo... e in nuce ha gli elementi di Alpen Rose. Non che quest'ultimo si sia rifatto a Dafni e Cloe -ovvio, solo che secondo me sono proprio gli stereotipi tipici del genere del romanzo sentimentale-avventuroso. . -
*Livio*.
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Dopo estenuanti e reiterati viaggi in fumetteria alla ricerca di Alpen, finalmente ho potuto sfilare la mia copia dalla pila (intonsa 
sigh) messa lì tra le new entries...
mumble...
diciamo che non amavo particolarmente il fumetto, già dalle nostre scansioni smo_pro, quindi il mio acquisto è stato dettato principalmente dalla questione affettiva verso la "causa classici in italia".
La lettura, in sè, è stata comunque piacevole, certo non esaltante, ma nel complesso divertente.
Secondo me il grande limite di questo fumetto è la sceneggiatura: mi è parsa troppo veloce e sbrigativa; secondo me l'autrice avrebbe potuto gestire meglio almeno un paio di sequenze...alcune delle quali sono trattate poi con una ingenuità secondo me imperdonabile, altre invece mi hanno piacevolmente sorpresoSPOILER (click to view)(tipo il blitz di lundi nella torre dove jeudi è imprigionata, con successiva fuga...),, certo è che mi aspetto che la storia cresca nei volumi successivi, visto che le occasioni non mancano e il ventaglio dei personaggi è variegato ed ampio (e immagino che in molti si aggiungeranno).SPOILER (click to view)(molto bella e azzeccata-ai fini dello svolgimento della trama- la scena del "tradimento" dei due da parte del loro amico)
Il disegno non è certo significativo, anche se a tratti ha degli elementi di modernità che non guastano, soprattutto nelle inquadrature e nell'inchiostrazione, peccato per le anatomie e per il character design...
Non so ancora se consigliarlo o meno: certo, io continuerò l'acquisto, e stavolta non solo per sposare la causa dei classici, ma proprio per vedere se in questi 8 volumi l'autrice dimostrerà di saper gestire la trama, o se annegherà nella soap skamarcia che pervade i 3/4 (almeno!
) di questo primo numero.
Altri commenti? A voi che impressione ha fatto?. -
Deda.
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QUOTEalcune delle quali sono trattate poi con una ingenuità secondo me imperdonabileSPOILER (click to view)(tipo il blitz di lundi nella torre dove jeudi è imprigionata, con successiva fuga...),
oddio cosa mi hai fatto venire in mente....SPOILER (click to view)effettivamente quando lui le compare davanti anche io ho fatto questa faccia O_O.... ehm... scusate ma... GAMBEEEEE..... XD e anche quando le mettono il vestito da cameriera... è stata solo impressione mia che lei sorridesse troppo?
anche per me alcuni passaggi sono stati veloci e altri sono stati gradevoli e sorprendenti...SPOILER (click to view)a me m'è piaciuta la contessa che ce posso fa... la contessa che si ribella ruleggia di brutto!QUOTEIl disegno non è certo significativo, anche se a tratti ha degli elementi di modernità che non guastano, soprattutto nelle inquadrature e nell'inc
hiostrazione, peccato per le anatomie e per il character design...
vero, quello di cui mi lamentavo anche io... che a differenza degli altri non ci ho visto per niente lo stile della Chieko Hara... per me Niji è disegnato meglio anche a livello di sfondi... è elaborato più un mayme angel che un alpen rose...
comunque concordo con quello che dice Emy... non è un manga che copia altri manga è un manga che segue altri stereotipi... che andavano di moda all'epoca... ora sono tutti amici d'infanzia, innamorati, che si scoprono fratelli... o hanno il figone a scuole e il trio di bullette che picchiano la protagonista... etc etc...
una volta siccome c'era uno standard per i romanzi d'appendice e d'avventura che questi manga rappresentavano (vedi candy, georgie, e quanti altri ne abbiamo citati).... c'erano elementi indispensabili... per esempio l'eroina aveva le palle e non era succube del fascino del suo figone ma sapeva pensare... o addirittura aveva grande sprito di iniziativa!
anche jeudi qua... tutto sommato non si lascia abbacinare da belli capelli conte francese... ove un'eroina moderna almeno un tutump se lo sarebbe lasciato scappare... diciamoci la verità avevano un cuore più fedele ste ragazze... o almeno questa (abbiamo visto che maybe dokidokava per più di un baldo giovine XDDD e georgie sappiamo che se ne passa a plotone... - ah, Igara', fossi tu la genitrice e capostipite de tutte ste "nutrie" che vediamo bazzica' oggi pei manga?)
il protagonista innocentino.... secondo me si scava anche perché un po' di pose a fusillo e mani anelanti già ce le ha... poi comunque sa fare a pugni e probabilmente riuscirà davvero a proteggere la sua amata... convincendola a forza di sbaciucchioni!!! ce la può fare....
anch'io, Livio, per 3/4 sono rimasta a pensare... ora decolla ora decolla... però effettivamente, come dicevo... le ultime pagine però fanno ben pensare! e ho le manine sfrigolanti e penso mhhhh mhhhh chissà che succede poiiiii!. -
*Livio*.
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esatto, deda, infatti continuerò l'acquisto non più soltanto per sostenere la causa, ma proprio per via delle potenzialità che potrebbe esprimere fra qualche numero...mi aspetto il decollo definitivo per il 4°/5° volume, dopodichè potrò dare un giudizio più completo anche rispetto alle abilità tecniche della Akaishi.
Poi, c'è da dire una cosa.
Ormai da qualche anno non compro più fumettini cretinamente commerciali...per ragioni in primis di disinteresse (ovvero: non mi incuriosiscono, non mi interessa nemmeno sfogliarli gratis, non mi ispirano artisticamente e mi deprimono cerebralmente )...
alpen rose è una commercialata, ma fatta bene, insomma, lo leggi ed è esattamente ciò che vuoi da un blockbuster: piacevole intrattenimento, possibilmente di qualità medio/alta relativamente al suo target. Ti fa scappare qualche risata per le sue skamarciate e le sue infognature, ma a volte sorprende piacevolmente.
Sai, deda? Mi hai ricordato che anche a me la scena delle scarpe è piaciuta molto. Anche questa consona allo spirito della narrazione.
E mi hai ricordato della risatona che ho fatto di fronte all'inquadratura di lei ignuda, di spalle...ahahaha!. -
Deda.
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QUOTESai, deda? Mi hai ricordato che anche a me la scena delle scarpe è piaciuta molto. Anche questa consona allo spirito della narrazione.
E mi hai ricordato della risatona che ho fatto di fronte all'inquadratura di lei ignuda, di spalle...ahahaha!
aaah allora non sono stata solo io a pensare che avesse le chiappe appiccicate ai polmoni....
e vabbé che i canoni di bellezza cambiano col tempo.... però.....
io ancora ho il mal di piedi comunque....
lui ocmunque dalla vita in su non è malaccio ma a tal proposito ho trovato adorabili i freetalk quando descrive i "colori" dei due... solo una cosa non mi torna... dice che lui ha i capelli lisci... io lo vedevo riccetto stile davi di michelangelo...
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§Dave§.
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CITAZIONEvero, quello di cui mi lamentavo anche io... che a differenza degli altri non ci ho visto per niente lo stile della Chieko Hara... per me Niji è disegnato meglio anche a livello di sfondi... è elaborato più un mayme angel che un alpen rose...
comunque concordo con quello che dice Emy... non è un manga che copia altri manga è un manga che segue altri stereotipi...
A me ha ricordato la Hara per alcune scelte narrative,non tanto per i disegni.Sono d'accordo che è un manga che segue stereotipi però dai,alcune scene e dialoghi sono identiche a quelli presenti in altri fumetti più o meno famosi.Cioè,è stereotipo che lui o lei ad un certo punto salvi l'amata/o in pericolo di vita,però mi annoio a leggere di questa che riscalda tutta nuda lui assiderato (già visto in Georgie)!!
Oppure che lui se la canti e se la suoni da solo perchè lei è diventata "cameriera" del più ricco del paese (la posa e i pensieri sono IDENTICI a quelli di Adrian quando scopre che Finnie "lavora" per Karl).
Per non parlare delle pose plastiche e delle preghiere a Gesù,San Giuseppe e la Madonna che mi ricordano tanto Oscar e Andrè.
A me certe skamarciate stanno anche bene,però vorrei che ci fosse anche altro!!. -
*Livio*.
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CITAZIONEaaah allora non sono stata solo io a pensare che avesse le chiappe appiccicate ai polmoni....
e vabbé che i canoni di bellezza cambiano col tempo.... però.....
si, oltre alle chiappe...
e alle gambe kilometriche...
ma, dico, sei una professionista, e NON SAI disegnare le articolazioni?!?
ginocchia? gomiti? muscolatura? anche se esili, le ragazze hanno una muscolatura! cosce, polpacci, fianchi... mah.
mentre vedevo le sue tavole, pensavo che si ispirasse alla takemiya, nelle figure efebiche e slanciate.CITAZIONEmi annoio a leggere di questa che riscalda tutta nuda lui assiderato (già visto in Georgie)!!
GIURO che non mi aspettavo niente del genere in alpen!!!!!! giuro!!!!!
e mi è piaciuto l'accenno erotico...casto, per carità, però...mmmhhh....lì ho pensato che l'akaishi facesse un pò la "furbetta"
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§Dave§.
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CITAZIONEe mi è piaciuto l'accenno erotico...casto, per carità, però...mmmhhh....lì ho pensato che l'akaishi facesse un pò la "furbetta"
Anche io!!
Soprattutto perchè il nostro LUNEDI' è parecchio sveglio!!!. -
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No, veramente la Akaishi ha proprio uno stile tutto suo, onestamente non l'ho mai assimilata a una Takemiya o a una Hagio. Ammetto che tra le autrici classiche infatti è quella che meno suscitava il mio interesse 
Il suo stile ha delle pecche... è vero. Però è brava nella narrazione, in Alpen Rose ci sono tanti stereotipi ma anche diverse situazioni genuine (non posso spoilerare) e sì Deda hai ragione le eroine di una volta forse erano più solide, infatti vanno avanti anche da sole (e anche qui non posso spoilerare
... infatti non ho spoilerato), come si vedrà tra qualche numero.
L'Akaishi comunque ha fatto opere diversissime tra di loro, riesce a gestire diversi registri narrativi, e Alpen Rose è la sua opera più romantica e romanzesca che ho letto. Ma in altre opere è completamente diversa, molto più cupa e disincantata. Insomma, è un'autrice interessante, con tutti i suoi limiti.
@Dave
Ma questi "richiami" tra autrice e autrice ti assicuro che sono veramente comunissimi! Si rifanno appunto a questo repertorio di momenti romantici che era tipico dell'epoca... è come un serbatoio a cui ogni autrice attinge.... per esempio se leggi Faustine vedrai delle scene che sembra Candy (la protagonista che va su per gli alberi come Tarzan e casca... nelle braccia del suo futuro amore... che ci ricorda? Forse Waki Yamato in Haikarasan? La scena iniziale? ...appunto, ecco!).. -
Deda.
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infatti sono serbatoi di idee comuni... come dicevo oggi ci sono sempre le tre teppiste che torturano l'eroina perché il figone la ama... etc etc... chiamalo subconscio collettivo o quello che te pare... ma erano idee che circolavano e che inconsciamente venivano a galla o consciamente l'editor era lo stesso e suggeriva exploit di successo.. chissà? QUOTEe sì Deda hai ragione le eroine di una volta forse erano più solide, infatti vanno avanti anche da sole (e anche qui non posso spoilerare... infatti non ho spoilerato), come si vedrà tra qualche numero.
non lo dubito... sono figlia di quegli anni anch'io hohoh ohohoho.... si vede che siamo della stessa pasta!!! ho hohohoho
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Alpen Roseby Star Comics, di Michiyo Akaishi |
