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Problematiche dei manga in Italia

discutiamone tra lettori & editori: problema culturale e/o circoscritto?

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    Musashi no kuni

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    Questa interessantissima discussione mi ha fatto venire in mente una cosa sulla scans. Io vivendo in Giappone ho la possibilita` di comprare o di sfogliare in libreria le riviste, cosa che non potrei fare stando in Italia. Ecco mi sembra che le scans stiano diventando un po' dei "surrogati" delle riviste Giapponesi. Nel senso, se io mi compro una rivista (o la leggo a scrocco in libreria, costume consolidato e permesso in molte librerie) non e` detto che poi non mi compro i volumetti, anzi mi comprero` lo stesso i volumetti dei manga che mi piacciono pur avendoli letti, quelli dei manga che non mi interessano non li avrei comprati comunque. Mi sembra che per le scans il discorso sia appunto simile: chi non vive in Giappone e non parla il giapponese legge le scans spesso con lo stesso spirito. Ovviamente le case editrici con le riviste ci fanno i soldi e con le scans no, ma il mercato giapponese non e` neanche lontanamente paragonabile a quello italiano. C'e` inoltre da chiedersi: perche` in molte librerie permettono non solo di sfogliare, ma proprio di leggere le riviste dall'inizio alla fine? Innanzittutto vista la vastita` del mercato forse non si preoccupano cosi` tanto di perdere qualche "possibile" acquirente, ma piu` altro secondo me pensano che non ci vanno a perdere perche` parte di quei lettori non avrebbero comunque acquistato la rivista a priori, altri invece in dubbio se comprarla o meno potendola sfogliare se la trovano interessante la comprano, e altri ancora magari non arrivano a comprare la rivista ma si vanno poi a comprare i volumetti dei manga che gli sono piaciuti, funzionando come pubblicita`.
    Per quanto riguarda i volumi in italiano, parlando il giapponese non ne compro piu` come una volta (soprattutto adesso che vivo in Giappone per ragioni pratiche), ma nonostante questo prima quando compravo i volumi originali dei miei manga preferiti poi mi compravo quelli in italiano se ritenevo l'edizione soddisfacente (ovvero con una traduzione/adattamento decenti e una qualita` di stampa che permetta di vedere tutto quello che c'e` disegnato nell'originale)! E` sempre bello poterli leggere in italiano...
     
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  2. _kira_rei_
     
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    Ma che bella discussione!!!!
    Ma davvero gli appassionati veri sono così pochi??? Vuoi vedere che qualcuno aveva ragione dicendo che non contiamo molto??? Ci sono rimasta male!!! :lone:

    Tralascio il discorso culturale italiano perchè sarebbe troppo lungo e non porterebbe da nessuna parte, siamo troppo chiusi; ma andrei direttamente sulle scans.
    Anche a me, come ad altri, la scans hanno aiutato molto nella scelta di opere da comprare, ma non solo, mi hanno anche permesso di conoscere mangaka che prima non avevo preso in considerazione. Sono un ottimo mezzo per conoscere un po' dell'immenso materiale che abbiamo a disposizione. Faccio un esempio: mi sono innamorata di Perfect Girl Evolution, aspetto con impazienza un nuovo capitolo, ma ancora di più aspetto l'annuncio che qualcuno ha preso i diritti :sbrill: (faccio un appello in tal senso ^^). Questo per dire, che quando mi appassiono a un titolo lo vorrei avere anche in versione cartacea. E non credo di essere l'unica, o almeno lo spero.

    Per la questione prezzo, mi sono rassegnata. E' aumentato esponenzialmente tutto, era ovvio che anche in questo settore andasse così, ma è anche ovvio che le vendite diminuiscano visto che non è un bene di prima necessità.
     
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  3. Souk
     
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    CITAZIONE (Deda @ 17/7/2007, 23:28)
    Io di One piece non vorrei mai lo spoiler!!!
    mi piace leggermelo in cartaceo...
    di alcune cose le leggo pure lo scan... ma delle cose che mi piacciono non mi piace avere spoilers. LOL

    io di solito resisto alla curiosità, ma a volte vengo sopraffatto :bwa:
     
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    Mi sa che non ho capito

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    CITAZIONE (bakaneko @ 17/7/2007, 17:23)
    Aspetta, facciamo due conti, quanti manga legge, uno, dai sei ai sedici anni? Sennò il patentino lo rilasciamo ALMENO alla maggiore età! Bwah ah ah ah!

    In realtà la mia era un'osservazione semi-seria: l'abuso del telefonino fin da tenera età, e l'abbandono di fronte alla tv, genera dipendenza e vacuità mentale. Se tali mezzi di comunicazione venissero introdotti più tardi, quando il ragazzo già si è formato una certa base culturale e di coscienza, il loro utilizzo dovrebbe non recare gli stessi danni "intellettivi" che stanno creando invece al momento...

    CITAZIONE (Takiko-chan @ 17/7/2007, 17:43)
    avrei voluto dirle "prendi bokura"... ma temo che quando le avrei rivelato il prezzo mi avrebbe mandato a stendere :gnegne:

    Ecco qual è il vero problema dell'editoria italiana: TAKIKO!!! :porc:
     
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  5. bakaneko
     
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    Eh, Cristian, viene da domandarsi come siano messi i genitori... Anzi, meglio di no, sennò davvero ci si deprime.
    Ci sono amiche mie, stimatissime prima di diventare mamme, che una volta diventate genitrici sembrano aver fatto defluire il q.i. col liquido amniotico... bambini viziatissimi, tignosissimi, che hanno tutto e subito e passano ore e ore tra tv (da soli e col telecomando in mano) e playstation. M'ha sconcertato vedere un ragazzino di cinque anni e mezzo giocare a Resident Evil, a suo tempo era il primo e quei dobermann davano il cardiopalma a me...
    Mah... aveva ragione mio nonno quando guardava il tg e si domandava dove saremmo andati a finire...
     
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    Sapete, però io frequento (o visito solo... marò a volte avrei bisogno di una seconda vita ^^), oltre ai forum di manga/anime, anche altri di argomenti diversi tipo: computer e tecnologie varie, videogiochi, Harry Potter, fantasy, giochi di ruolo, Anne Rice, telefilm, arte..... E notavo che spesso in questi forum esistono delle sezioni dedicate a manga/anime. Certo, non saranno folte e spesso ci sono discussioni su cartoni e fumetti più in voga (ma non sempre, a volte si hanno delle sorprese!) ma comunque mi sembra un risultato incoraggiante. Leggevo di persone che per curiosità, anche se non ne comprano (per ora ^^), visitano siti di manga/anime anche attratti dalla bella grafica o in cerca di quella vecchia sigla che amavano tanto, e si ritrovano anche a leggiucchiare il resto delle sezioni. C'è da sperare che queste persone non diranno ai loro figli " e smettila di guardare i cartoni gipponesi che sono tutti pornografici e violenti!!!!".
    In treno a volte discuto delle cosa tra i miei "sfortunati" vicini di viaggio (più il viaggio è lungo e più io chiacchero XD) e ho scoperto che, anche se ci sono ancora taaanti pregiudizi, in molti sanno adirittuta della censure che Mediaset fa agli anime. Molti le giustificano anche perchè pensano che siano per preservare i bambini :petr: però già solo che lo sappiano, non so perchè, mi fa piacere.
    Se qualche anno fa trovare nella mia città (20 mila abitanti) un edicola con i manga era più raro dell'acqua nel deserto, ora in molte ne hanno.
    C'è ancora taaanto lavoro da fare, ma siamo anche positive, vah ^_^

    Per il discorso dei ragazzini d'oggi, io spesso mi stupisco dei racconti di una mia carissima amica, che insegna alla scuola elementare (nemmeno tanto grossa ^^) da molti anni.
    Mi raccontava che, da due anni a questa parte, loro hanno un avvocato fisso (!), dato che la scuola ha molte cause in corso, soprattutto da parte di genitori che non hanno "digerito" la bocciatura dei figli O_O
    Mi raccontava che una mattina ha sequestrato ad un bambino delle figurine, con cui stava giocando durante le ore di lezione mentre lei spiegava (era in una 4 elementare, dunque con bambini di 9 anni circa). Gliela poi ridate alla mezza, quando è finita la scuola, prima che andasse a casa.
    Beh, il giorno dopo la mamma del bambino è andata da lei... ma non per scusarsi del figlio... ma per lamentarsi che la maestra si era permessa di prendergli le figurine O_O
    la mia amica diceva anche che oramai si è abituata a queste cose, che sono la prassi O_O. :petr:

    Edited by Mari chan - 18/7/2007, 11:40
     
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  7. _kira_rei_
     
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    Queste sono cose che mi fanno veramente incavolare. E' totalmente cambiata la mentalità dei ragazzini di adesso e il brutto è che è cambiata in peggio, e i genitori al posto che fare qualcosa, li appoggiano anche...
    Come mi sento vecchia!!! :pecche:
     
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  8. bakaneko
     
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    Pure io... O_O'

    Mah, speriamo che non gli vietino i cartoni giapponesi, almeno, come diceva Mari chan.
    Certo che, con degli atteggiamenti simili... Ai miei tempi, se mi beccavano a giocare con le figurine in quarta elementare, mi facevo un'ora dietro la lavagna e cento equivalenze a casa. La mitica signorina Marabini contava fino a tre, e se al tre non eravamo tutti zitti e attenti erano guai. Ma è servito, mi pare. Le piaceva Candy, e anche che la guardassimo in più bambine a casa dell'una o dell'altra. Perché, sapete, allora quasi tutti i televisori erano in bianco e nero, ancora. Almeno dalle mie parti. Così andavamo a vedere Candy da chi ce l'aveva a colori!
    Miii, non mi sento vecchia, SONO vecchia!
     
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  9. claudia_s
     
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    CITAZIONE (bakaneko @ 18/7/2007, 11:55)
    Pure io... O_O'
    Perché, sapete, allora quasi tutti i televisori erano in bianco e nero, ancora. Almeno dalle mie parti. Così andavamo a vedere Candy da chi ce l'aveva a colori!

    Mammia mia Anna, detta così sembri Matusalemme! :gnegne: :gnegne:
    Non è che sei poi tanto più in là di me, lo sai no? :mhuaua:

    Comunque sì oggi i tempi sono purtroppo TROPPO cambiati, sarebbe davvero meglio se continuassero a coltivare certi hobby tranquilli e innocui come i cartoni e i fumetti, che non hanno mai fatto male a nessuno, anzi... Però ho tanta paura che ci dovremmo adattare a questi nuovi tempi... che tristezza!! :sniff:
     
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  10. Takiko-chan
     
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    Messaggio da parte di Deda:
    deda dice è sempre facile dare la colpa agli altri!!! ;P

     
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  11. claudia_s
     
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    CITAZIONE (Takiko-chan @ 18/7/2007, 12:16)
    Messaggio da parte di Deda:
    deda dice è sempre facile dare la colpa agli altri!!! ;P

    ...riferito a cosa e chi precisamente? :nfg:
     
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  12. bakaneko
     
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    Seee, intanto sono io quella vicina ai quaranta in maniera pericolosa... assai! :pyu:

    Comunque, Deda, quello che intendo è che le teste italiane, ora come ora, sono piene d'altro, la gente legge poco. Non solo manga, in generale.
    Dico, ma se esiste un programma che si chiama Cultura Moderna, e per cultura s'intende il gossip, non è che siamo proprio messi benissimo...
     
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  13. Souk
     
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    OT: beh dai, cultura moderna di sbagliato ha solo il nome perchè poi è un giochino piuttosto divertente da guardare, a differenza di tante altre trasmissioni orride che trattano esclusivamente di gossip
     
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  14. bakaneko
     
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    Lo trovo orrendo...
     
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  15. Takiko-chan
     
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    deda dice:

    riferito alla cutlura in generale.

    Va bene dare la colpa alla TV alla cultura e tutto il resto.. potremmo cominciare dalle scuole.

    la questione è che noi siamo geneticamente formati in un modo. Siamo etnicamente formati in un determinato modo.

    Pensavo giusto ieri: sono solo a 30 minuti dalla Francia adesso e la Francia è più vicina a dove sono che non casa mia in Italia.
    La cosa straordinaria, è che come metti piede fuori dal confine si parla non solo una lingua diversa, le medicine costano meno (la metà) ma il modo di pensare è diverso.

    Ora non è che il modo di pensare ci venga inculcato solo da genitori, televisione, scuole...
    geneticamente noi abbiamo una certa personalità che poi viene infulenzata dall'ambiente.

    Il problema fondamentale dell'Italiano è la pigrizia.
    Forse perché viviamo in un posto caldo, forse per quello che mangiamo... però siamo pigri.

    Dicevamo altrove che mentre un italiano pensa "come posso fare questa cosa alla svelta e andarmene a casa (a dormire dice Takiko)?"
    Il resto del mondo pensa "come posso fare questa cosa meglio in modo che funzioni meglio?"

    ovunque. Io ho vissuto in tre Paesi diversi e ho acquisito un po' della mentalità che c'è altrove.
    Io ho notato una grande differenza in Italia tra 7 anni fa e oggi. Per esempio... ho trovato il costumer service... ho scoperto che se mi lamento con le poste, l'ufficio centrale chiama l'ufficio postale e le cazzìa.

    Ora l'Italiano non si lamenta. Se si lamenta lo fa con il vicino di casa e non con chi di dovere.

    tutto sto discorso per dire che le cose cambieranno col tempo, abolendo il doppiaggio LOL e tante altre cagate che ci rallentano culturalmente.

    Io dico la televisione ha tanta immondizia da propinarci.... però sinceramente da che ci sono striscia la notizia e le jene io vedo che la gente si interessa maggiormente alle cose perché si è accorta che ne va dei suoi interessi.

    Ma qui parliamo di target diversi... ora ditemi che voi avete fatto scuola con geni tipo Einstein, che vi trovavate alle superiori con persone rispettose ed educate che non si sentivano più intelligenti dei professori e degli adulti in generale.

    Ditemi che da bambini non volevate stare le ore davanti alla televisione.

    La questione è questa, ci dimentichiamo come eravamo. punto.

    E' quello che dico a mia madre quando si lamenta: ah, i giovani d'oggi.

    Poi però penso "Tecla, ma tu da giovane andavi di nascosto al mare, non facevi i compiti, andavi a scuola per divertirti!!!!" e chiami gli altri scanazzati?

    Guardate che l'unica cosa che è cambiata è il benessere... il fatto che non vogliamo fare sapere ai nostri bamini ch enon ce n'è più... finché non raggiungono l'età in cui chiedono cose troppo al di là delle nostre possibilità e allora stringiamo la cinghia... e il ragazzino non capisce più, si sente i soldi contati in tasca e che cavolo deve fare? Andare a rubare?

    se i prezzi salgono le paghette scendono!!!


    In realtà la colpa è generica e generale perché tutti contribuiamo in qualche modo.

    Io penso.... faccio esempio: il riciclaggio dei rifuti.

    Nella mia città non c'è. Il mio vicino non la fa.
    C'è un centro smistamento nella mia cttà.
    Io ho i bidoni, smisto tutto, vado al centro... mi fanno i coupons, e mi defalcano il tagliando dall'immondizia che pago annualmente.

    Mia sorella ha i bidoncini in casa. Con tanto di manuale. E ancora si ostina a buttare il tetrapak nella carta.
    Nessuno quando compra legge gli ingredienti e cosa mangia.
    Io sì.

    Io non voglio glutammato. E se ce lo trovo non me lo mangio! tiè.

    Ho sviato troppo. Ma tutto ciò per dire... è facile dare la colpa agli altri quando la coscienza individuale va si forma da sé abolendo la pigrizia.

    La felicità è la nonna dei vizi, la mamma dell'ozio... vi è piaciuto avere la vita facile... alla prima crisi non vi arrendete.
    E' una legge economica, si chiama teoria del termosifone, tutto ciò che va giù prima o poi torna su.

    Prodigatevi per fare risalire l'economia nel vostro piccolo. Basta lamentarsi!!!!
    Guardatevi attorno e poi agite!

    ------------


    Takiko dice:

    Allora secondo me qui stiamo sviando troppo.
    Allora se vogliamo parlare di cosa succede alla cultura in geneale allora ok... però non è qui che dobbiamo farlo!

    perchè quello che possiamo dire per i manga , possiamo dirlo anche per i libri, per la letteratura etc...

    Ma qui stiamo parlando di FUMETTI e ancora più in particolare dei MANGA!
    E stiamo cercando di trovare una soluzione per questo problema... invece qui siamo tornati con la solita retorica "ah... i giovani di oggi" che io posso anche tollerare, ma qui non c'entra niente.

    vogliamo capire il problema dei manga?
    eccovelo:


    - poca considerazione del fumetto o del manga (e non è questione di cultura, perchè altrimenti la stessa cosa potrebbe essere riferito al libro , ma il libro la sua dignità in italia ce l'ha ancora...)

    - prezzi inaccessibili che impediscono al lettore occasionale di rischiare e al lettore normale di sperimentare.

    allora, per la prima cosa possiamo pensarci noi lettori.... facendo pubblicità, facendoci sentire...
    per l'altra, le case editrici... evitando di aumetare i prezzi in modo assurdo.

    ed ecco che ha ragione deda... non cerchiamo i capri espiatori lontano da noi....
    siamo noi quelli che possiamo cambiare le cose...
    non i genitori, non l'educazione, non la televisione!

    noi!

    detto questo penso di aver detto tutto...
     
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1153 replies since 17/7/2007, 13:45   26660 views
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