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Deda.
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CITAZIONE (Cristian Posocco @ 27/10/2007, 19:08)Ci sto! Ecco la mia personale classifica:
1 - TOFUSO LAMOTO: Micidiale il suo “Baikumania”, ambientato nel tortuoso mondo della MotoGP;
2 - NOGOSUKI NEKINOTI: con stile composto e raffinato in “Masutaa”, la sua opera più famosa, tratteggia preziosi “slice-of-life” di nipponicità attraverso gli occhi di un barman;
3 - YOKOPOKO MAYOKO: Col suo “Kikku!” è riuscito a dimostrare che anche i manga sportivi possono essere manga d’autore.
banniamolo!
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.CITAZIONE (Rhayader @ 27/10/2007, 21:49)La flashbook non può regalarci questo ennesimo miracolo (come accadde per 2001 nights)?? dai dai dai >_>
Se dipendesse solo da loro l'avrebbero già pubblicato da un bel pezzo
CITAZIONE (Deda @ 27/10/2007, 21:57)banniamolo!
Darko, impara come si fa!CITAZIONE (=BORI= @ 27/10/2007, 20:09)un suo fumetto un po' di anni fa in una edicola norvegese (?????!!!!).
Ma li importano in inglese o c'è un mercato vero e proprio in lingua norvegese?!
CITAZIONE (Rhayader @ 27/10/2007, 19:39)minetaro mochizuki
Penso che anche tu voglia molto bene alla Magic Press
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Deda.
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in assoluto PER ME... nessun autore al mondo lecca nemmeno le suole delle scarpe di Osamushi... ho letto in lungo e in largo... tante opere di uno stesso autore e ho visto alti e bassi... in Osamushi ho trovato la costanza, la creatività e l'ecletticità-
Non basta una sola opera per essere un genio... no ne bastano venti tutte uguale negli stili narrativi e nei temi trattati per essere da me considerati....
mostrami genio per 400 volumi! Mostrami di saper raccontare storia a uomini e donne, grandi e bambini... allora forse riesci a scalzare Osamushi dal primo posto. (<---bastano queste faccine spaced?)
ergo, per me.... c'è solo.
1. OSAMU TEZUKA...
quello dei gekiga che mi manda in tensione a ogni pagina e non mi fa mettere giù il volume.
2. osamu tezuka... quello dei manga per bambini perché con Unico ci piangi e ci ridi.
DEVE prendere due posizioni distinte e separate come lo sono i suoi stili narrativi...
3. distanziata di molto MOYOCO ANNO, un'autrice donna... non fosse altro che è veramente eclettica e sono ancora alla sua scoperta (sono convinta che sia agli inizi e che abbia dimostrato un gran bel potenziale... spero continui a disegnare - perchè è una persona pigra- e che si avventuri su terreni a lei sconosciuti!)
4. Shotaro Ishinomori, sorry quando si tratta di gazzilloro e tamarro e manga di avventura trashosa io mi butto su di lui con somma pace del mio cuore. Che dire? Ogni sera vado a dormire e ammiro i sei pacchi di addominali di kamen rider che corre in moto in mutande... e faccio sogni d'oro.
5. yoshihara yuki... si parla di gusti personali? orbene i miei mangaka seri li ho scelti ma la donna che mi fa ridere di più in assoluto è lei. Perché davvero descrive con onestà i bassi iistinti femminili!! é odioso vedere le donnine ninfomani e inermi degli hentai... scusate se lo dico ma una donna perversa è perversa come e quanto un uomo e sbucciano il partner dai vestiti come fosse un bel cioccolatinoooo! muahahahaaha! Cavoli! XD
ma soprattutto basta prendere il sesso tanto seriamente... è come scrivere poemi sullo scatologismo!
6 Takahashi Shin e Kitoh Mohiro... sullo stesso livello non perché siano pari o simili... ma perché entrambi sono autori che leggo per farmi male. Aaah aaah come mi faccio male leggendo questi due maledetti sadici!!!! ma ne sono attratta come una falena alla fiammella.
7 Toume Kei... come commentare... è una pittrice a livello tecnico e narrativo... perché ditutte le sue storie ne fa quadri!!!
8 eichiro Oda... io credo che sappia parlare ai bambimi come Toriyama nn fa più da anni (eppure toriyama scriveva delle storie belissime sui peti! T___T perché hai smesso, toi?)... meno male che ci sono ancora quelli che si ricordano che stanno scrivendo storie per gli gnappi, perché naruto ci ha fatti abbioccare e ai miei nipotini proprio non piace!
9 ora ne metto 3 su uno stesso piano: Tomo Matsumoto, Umino Chica e Ninomiya Tomoko. Queste tre donne hanno la qualità eccezionale di saper creare e gestire personaggi come fossero personaggi veri. Vorrei poterci aggiungere la yoshinaga fumi ma ha i suoi alti e bassi... e vorrei poterle separare e dare loro una posizione distinta ma ho letto troppo poco di tutte e tre e più di tutte ho letto storie della matsumoto tomo... e ha avuto i suoi alti e bassi anche lei!! ^^" tuttavia la loro è una grande qualità, davvero invidiabile.
10 adoro i classici shoujo... se dovessi dire di avere una preferenza... non credo di poter asserire una cosa simile... la Ikeda ha uno stile mutevole non so se mi piaccia di più quella di berubara o quella di orpheus, sono come due persone diverse... suzue miuchi, maledizione, è pigra! in generale mi piacciono i classici "seri" ben costruiti ma devo ammettere di adorare lo skamarcio d'epoca, quello melodrammatico dove la protagonista si strappa i capelli eprchè s'è spezzata l'unghia del mignolino del gatto della zia, dell'amica della cognata del vicino di casa!
ma tutto mi riconduce al punto di partenza... e il sondaggio sul "quale manga salvereste" parla chiaro... ho 4000 volumi li scambierei tutti e 4000 per pter aver l'opera omnia di osamushi tradotta in una lingua a me comprensibile.
perché per quanto possano piacermi altri autori, nessuno raggiunge la densità, l'intensità, il livello letterario (e diamine! hidamari no ki è un trattato di storia politica... sifo chiunque ad affrontare un periodo storico in quel modo! LOL), lo stile narrativo.... che dopo tanto anni resta sempre attuale.
Leggete un manga qualunque anni 80 e un manga di tezuka e noterete un'abisso!!!! Immaginate cosa sarebbero potuti essere i manga anni 90 di quest'uomo? io non riesco nemmeno ad arrivarci a un pensiero simile, mi si fondono i fusibili... e mi dico.. diamine ma già leggendo un manga del 2007, di quelli più impegnati e uno a caso dei volumi di Tezuka degli ultimi anni c'è un abisso!!!! dovrà passarne di acqua sotto i ponti prima che quel gap si colmi, temo!
e questo, ovviamente è una mia opinione personale.... ma è basata su conoscenze tecniche (e non ho menzionato il disegno una volta sola perché è forse l'unico difetto del mio autore preferito).... ^^"CITAZIONEMa li importano in inglese o c'è un mercato vero e proprio in lingua norvegese?!
importano dall'America.CITAZIONE4-Hiromu Arakawa: il "geniale" autore di Fullmetal Alchemist..... credo si commenti da solo.....
è una donna!
fine comizio elettorale pro tezuka...
VOTATE ANTONIO LA TRIPPA!
votantoniovotantoniovotantoniovotantoniovotantoniovotantonio
votantoniovotantoniovotantonio
votantoniovotantoniovotantoniovotantoniovotantonio
votantoniovotantoniovotantoniovotantonio. -
.CITAZIONE (spaced jazz @ 27/10/2007, 22:19)CITAZIONE (Rhayader @ 27/10/2007, 21:49)La flashbook non può regalarci questo ennesimo miracolo (come accadde per 2001 nights)?? dai dai dai >_>
Se dipendesse solo da loro l'avrebbero già pubblicato da un bel pezzo
Non smentisco.
CITAZIONE (Deda @ 27/10/2007, 21:57)banniamolo!
Dai! Banniamomi!!
CITAZIONE (spaced jazz @ 27/10/2007, 22:19)CITAZIONE (Deda @ 27/10/2007, 21:57)banniamolo!
Darko, impara come si fa!
Eeeh? Io non c'entro, vero?
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Deda.
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no, darko sta cercando di farsi bannare da mesi.... te ci sei riusciti in 30 secondi. . -
.CITAZIONE (Rhayader @ 27/10/2007, 19:39)manca solo FUR GON CIN come autore di manga demenziali
Ennò, non è valido, questo fa manhua, non manga!
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*angelmoon*.
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Allora..Hino Matsuri perché é incredibilmente brava..il suo é un talento eccezionale sia nel disegnare sia nel creare le storie..la adoro davvero..*_*..poi Kaori Yuki perché anche se da molti non é molto apprezzata..per me Angel Sanctuary é stato un manga ben fatto e ancora adesso lo rileggerei senza problemi(dopo ormai la 100ima volta XD)..Arina Tanemura per i disegni stupendi che riesce a creare..e le storie..tutte ben diverse e non ripetitive tra loro..le Clamp..anche se a volte se ne vengono fuori con manga assurdi..altri sono piacevoli da leggere e sono comunque molto brave..e poi va bè..ovvio Ai Yazawa..lei..lei é veramente al di sopra di tutti..*_*..ho apprezzato tutti i suoi lavori..dai piu' recenti ai non..Nana seppur m i stia stancando ora lo vedo sempre dove non c'é XD..Ultimi Raggi non ne parliamo..>_<..é talentuosa sul serio..anche nel tratto é magnifica!>-< Per ora mi vengono in mente solo queste.. . -
Rhayader.
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CITAZIONEPenso che anche tu voglia molto bene alla Magic Press
beh, non posso certo incolpare loro se non ottengono il rinnovo dei diritti. Però sono volate un bel pò di bestemmie
però sono uno di quelli cresciuti a pane e vertigo, ergo sono un tantinino affezionato alla magic, non posso volergli male
(anche se molte serie sono passate alla planeta e mi tocca ricomprarle per l' ENNESIMA volta 
)
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Dimhiriel.
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E' una domanda difficile...ce provo.
Preciso subito che *non* sono in ordine, butto giù dieci nomi (ed è già dura XD) rigorosamente a muzzo. Inoltre metto solo nomi di autori che mi hanno colpito con più di un'opera, mi sembra più equo ;__;
1- Osamu Tezuka (a lui il primo posto lo do perchè in effetti lo merita XD E' un grande e probabilmente davvero il migliore di sempre)
2- Mohiro Kito, che l'unico che riesce a sconvolgere il mio animo insensibbile e a farmi anche frignare all'occorrenza. Ti odio e poi ti amo e poi ti odio e poi ti aaamooo!!!
3- Kyoko Okazaki, perchè Helter Skelter e Pink sono due opere che mi han marchiata a fuoco XD La Kyoko è una Grande *__* E ora attendo River's Edge
4- Moyoco Anno, perchè come mi fa ridere lei nessuno mai, graffiante, caustica, estremamente intelligente e sottile.
5- Kiriko Nananan, per la delicatezza con cui tratteggia i personaggi delle sue storie, Strawberry Shortcakes è uno delle cose più belle che abbia mai letto.
6- Inio Asano, due suoi titoli soltanto ho letto, ma di altissimo livello, una rivelazione davvero.
7- Hiroaki Samura, disegni sublimi a parte, gran personaggi e grande storia, l'Immortale io lo adoro *__* (perchè non ristampano sto maledetto numero 11? T__T)
8- Daisuke Igarashi, lo stile onirico mi piace un sacco, i suoi racconti sono bellissimi
9- Jiro Taniguchi, un altro che mi emoziona tantissimo quando leggo i suoi lavori, da Allevare un cane a In una lontana città. In attesa che la Coconino si dia una mossa con le prossime pubblicazioni è__é
10- Akimi Yoshida, perchè Banana Fish ha sempre il suo posto speciale nel mio cuoricino, e Kisshou Tennyo pure mi sta piacendo tanto (anche se non l'ho ancora finito) ^__^. -
Demelza.
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CITAZIONETakipirina, GeiAr, Marty!! Possibbile che non ci sia un sondaggio sugli autori preferiti?? Eppur ho cercato...
ma se non sbaglio c'è.. almeno io avevo risposto tempo fa ad una topic sui mangaka favoriti, mi pare di ricordare che l'avesse aperto Yue ma di questo non sono sicura.
EDIT
No, quello di Yue era sulla mangaka preferita, al femminile, qui si parla di autori quindi tutto a posto XD
Edited by Demelza - 28/10/2007, 01:37. -
Rey Arkady99.
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Premetto che le mie preferenze saranno messe in un rigorosissimo ordine sparso, perchè i vari gradi di preferenza possono cambiarmi da un periodo all'altro, anche perché possono cambiare le cose che richiedo a una storia, a seconda dell'umore.
Kei Tome: (sono ancora in lutto per l'interruzione di Kurogame )
Moyoco Anno: (mi piace moltissimo il sarcasmo che impregna le sue storie)
Reiko Shimizu: (per me è l'erede diretta, aggiornata ai giorni nostri, delle grandi mangaka degli anni '70)
Akimi Yoshida: (Di lei adoro sia lo stile di narrazione senza troppi fronzoli sia il tipo di disegno)
Rumiko Takahashi: (Perché deve perdere interi lustri dietro a cose come Ranma o Inuyasha, quando risolvendole in una decina di volumetti riuscirebbe anche a renderle storie sì leggere, ma più che dignitose
)
Yoshinaga Fumi: (io sò che questa donna prima o poi mi sfornerà un bel Capolavoro 
(se la prima metà di Antique Bakery fosse stata ai livelli della seconda allora per me sarebbe stato quello). Io la adoro per la sua incredibile abilità nel lasciare trapelare in modo realistico le psicologie dei vari personaggi, i suoi sono i classici personaggi VIVI (Anche nei suoi yaoi più "leggerini" i personaggi hanno sempre qualcosa di sè da raccontare)) Diciamo che l'abilità ormai la ha ormai sviluppata praticamente tutta, le manca solo di trovare LA STORIA adatta al suo modo di raccontare. (e quel giorno mi vedrete saltellare gaia, per le strade, vestita di fiori distribuendo radiosi sorrisi e petali di rosa al mio prossimo, quest'autrice ha il mio stile di narrazione ideale 
)
Metto anche Ozamu Tezuka, nonostante non abbia letto tantissimo di suo (lo ammetto con dispiacere), perché quel poco che ho letto è sempre stata una graditissima sorpresa (e poi adoro Black Jack
)
Come "sorvegliati speciali"
(cioè coloro che mi hanno colpito moooooolto positivamente, ma di cui ho letto veramente troppe poche opere per giudicare definitivamente (di solito 1 sola o max 2)) cito: Basso, Tomoko Ninomiya, Yumi Tamura
Se si fosse ritirato in eremitaggio su un monte sperduto dopo la fine della serie originale di Alita (non sò se Ashen Victor sia precedente o sucessivo), avrei inserito anche Yukito Kishiro, ma purtroppo le sue ultime due opere mi hanno fatto letteralmente schifo (beh, dai, quella mini serie di cui-ho-rimosso-il-nome-così-come-spero-di-fare-col-ricordo-del-Last-Order ambientata in quel mondo piatto mi annoiava e intristiva solamente), e me lo hanno fatto precipitare dal piedistallo dorato su cui metto i mangaka che adoro.
Riyoko Ikeda, insieme ad altri, è rimasta fuori (di poco) solo perché ho cercato di limitarmi.
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Demelza.
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E rispetto alla lista postata tempo fa devo fare qualche piccola modifica..
Il mio trittico personale è attualmente
Ai Yazawa: il primo amore non si scorda mai^^ Ho amato tutte le opere della Yazawa che ho letto (in pratica ormai tutte quelle pubblicate in Italia), e sono stata conquistata dalla capacità di questa donna di intessere storie corali, con forti legami affettivi, non solo di amore ma soprattutto di amicizia, e per il modo in cui tutti i suoi personaggi crescono e si evolvono con il tempo. E' inutile, alla fine di Tennai e di Gokinjo per me è sempre come perdere delle persone che mi sembra di conoscere da tanto tempo, mentre quando li leggo e come tornare a casa da dei vecchi amici. Sicuramente Nana ha avuto un grande calo in alcune sue parti, peccato, comunque continuo ad amarla lo stesso ed apprezzare questo manga^^
Kei Toume: che dire di più di quanto già detto da altri prima di me? Uno stile di disegno delicato e perfetto sia nelle tavole a colori che in quelle in bianco e nero, una narrazione pulita ed intrigante, senza mai nessun scivolone o un eccesso, delle storie originali che vanno dal paranormale, al giallo, al favolistico, al noir, al quotidiano... una donna che sa rimettersi in gioco in mille modi. Unico difetto: ha un blocco psicologico che le impedisce di porre fine ai suoi manga
Tomo Matsumoto: KISS è un manga che mi regala forti emozioni ogni volta che lo leggo. La musica scaturisce intensa e dolce dalle sue pagine, la costruzione delle tavole, così accurata e essenziale, con quei particolari giochi di chiaro scuro, gli sfondi bianchi in cui spiccano i personaggi. E poi le lunghe sequenze di silenzio, in cui le immagini, gli sguardi, i sorrisi, i gesti, parlano da soli ed esprimono quanto mille parole. Questa donna mi ha regalato una nuova dimensione della comunicazione, che fa dell'armonia un concetto visivo e musicale al tempo stesso.
E che dire poi dei suoi personaggi, talmente ben descritti da sembrare reali, delle sequnze umoristiche che si alternano a momenti di toccante dolcezza ed intensita. Beauty is the Beast è un bellissimo affresco di amicizia e amore, di stili di vita e scelte personali, belli i flashback sui personaggi (strepitosi anche in KISS d'altronde.. il passato di Goshima ). Peccato che qui non sia ancora arrivato niente di questa autrice TT_____________TT
Poi fra i miei preferiti ci sono (in ordine sparso come mi vengono in mente)
Ichiko Ima: di lei finora ho letto solo La corte dei cento demoni, ma il suo stile morbido ed elegante si sposa divinamente con le storie di spiriti e demoni del folklore giapponese. Un pizzico di mistero, un granello di romance ed il gioco è fatto.
Haruhiko Mikimoto: non solo uno dei padri del mito fantascentifico che adoro di più (Macross), ma soprattutto un autore che fa del tratteggio un'arte. Ho sempre apprezzato il suo modo di disegnare, proprio quei mille piccoli segni che formano il viso, i capelli, la figura, quel senso di abbozzo e acuratezza insieme.
Kiriko Nananan: Everyday è diventato il mio manuale di vita XDD Diciamo che ogni tanto mi ripeto la frase finale come un mantra. La amo per il modo essenziale che ha di disegnare, così pulito ed espressivo al tempo stesso, per l'intensità dei suoi personaggi, per la verosimiglianza delle sue storie e delle persone che descrive...
Takeiko Inoue: con Slam Dunk l'ho conosciuto ed apprezzato nella sua evoluzione stilistica, con Vagabond è arrivato l'amore XD A volte sto minuti interi ad osservare le sue tavole aspettando che Musashi salti fuori. Non solo le tavole a colori sono una gioia per gli occhi, ma le scelte registiche, le scene di lotta, quelle più intimistiche, tutto è perfetto, miscelato con cura e realizzato ancora meglio XD
George Asakura: Cuori Colpiti è un piccolo gioiellino, uno spaccato di vita che presenta l'amore adolescenziale in modo inedito, magari provocatorio a volte, ma certamente più vero e sentito di tanti shoujo manga. E non certo per le scene di sesso, che anzi sono il minimo, ma proprio per il modo in cui i personaggi vivono le loro giornate, quel ferirsi a vicenda ed aver paura di essere feriti ma continuare comunque a cercarsi e scontrarsi. Piece of Cake è un bellissimo approfondimento sull'amore più adulto: premetto che sopporto poco la protagonista, ma non posso non risconoscere la genialità nel descrivere una donna in cui molti possono riconoscersi, con le sue esperienze, le sue paure, le sue speranza, il suo desiderio di lasciarsi indietro il passato e ricominciare. Il capo invece è un mito, è lui il vero eroe della storia per me XD
Moyoco Anno: E che ho da dire sulla Anno? Ma guardatevi Kantoku fuyukitodoki, e poi guardate Sakuran, e venitemi a dire che questa donna non è un genio stilisticamente e narrativamente parlando.
Kaoru Fujiwara: Ha un disegno raffinato, ama osare e lo fa con stile. Le sue storie sono molto cerebrali, gioca sulle metafore, il non detto, la suspense, i flashback. Usa temi inusuali (come quello dei vampiri nel caso specifico di Omae) per parlare proprio della natura umana, dei sentimenti legati indissolubilmente ai nostri limiti e alle nostre speranze.
Mari Okazaki: Bathroom guuwa e Soft Shell sono due dei volumi di storie brevi che preferisco in assoluto. Mi piace il modo in cui visivamente utilizza metafore e figure che richiamano fortemente il surrealismo, con questo mescolarsi di immagini, piani temporali e spaziali.
Le sue storie sono sempre molto intimistiche, spesso ogni argomento è affrontato come se ci trovassimo dentro la mente di uno dei protagonisti, una sorta di flusso di coscienza; di certo questo stile influisce sui temi trattati, che spesso parlano di identità, paura, desiderio, confronto, crescita.
Di suo ho letto anche 12mesi e l'ho trovato molto interessante, non solo per l'idea di trasportare quella che è la normale quotidianità di tre adolescenti in una realtà parallela fatta di aspetti fantastici e scorrere del tempo, ma soprattutto per il confronto tra il modo in cui le tre ragazze guardano il mondo e affrontano l'amore.
Fra le manhwaga non posso esimermi dal ricordare Lee Young Hee, perchè You're so cool rimane una delle mie letture preferite: non brilla magari per originalità nel plot, ma l'intensità stilistica e narrativa di questa autrice, il modo in cui le emozioni traspaiono da quelle figure quasi nervose e spigolose, continua a colpirmi ad ogni rilettura. E mi è piaciuto riscoprirla tanto onirica e umoristica in HWA quanto graffiante e passionale in The Summit...
Edited by Demelza - 28/10/2007, 02:05. -
.CITAZIONE (Dimhiriel @ 27/10/2007, 23:14)E' una domanda difficile...ce provo.
3- Kyoko Okazaki, perchè Helter Skelter e Pink sono due opere che mi han marchiata a fuoco XD La Kyoko è una Grande *__* E ora attendo River's Edge
River's Edge è il migliore, secondo me! ^^ Colpisce allo stomaco come e più degli altri, e incrocia le storie dei protagonisti in maniera magistrale.. -
Syaoran.
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Uhm per quanto mi riguarda la questione è semplice:
Clamp:
Le Clamp sono le mie autrici preferite in assoluto, fin'ora, ho letto di tutto e, fatta eccezione per Miyuki, ho adorato letteralmente tutte le loro opere: da quelle minori, che mi hanno fatto ridere come non mai, ai titoli maggiori e più commerciali, da X a Tsubasa, e ai titoli più poetici e particolari, come Clover e Holic (non inserisco Rgveda solo perchè ho pochi numeri ç_ç anche se quei pochi che ho parlano da soli)!
Perchè mi piacciono così tanto?
Le storie: perchè o fanno morire dal ridere, oppure ancora sono tremendamente emozionanti. Il terzo livello è quello filosofico-psicologico *_*: da questo punto di vista oserei inserire Rayearth, X, la principessa bianca, Holic e Clover.
Rayearth mi ha commosso fino al pianto, è un manga bellerrimo, secondo me, nonchè, a dispetto del target giovanile, una storia con molti punti di riflessione: felicità e morale, egoismo e sacrificio; X: che dire, stupendo e profondo e qui c'è ben poco da dire e mi limito a citare una frase bellissima di Hokuto: ("Sono certa che ci siano peccati imperdonabili...ma sono anche sicura, Seishiro, che non ci sia nessuno a cui non sia concesso di amare.") e Karen: ("Pensiamo e ripensiamo a quanto teniamo a una certa persona sia importante per noi, ma in realtà non ci curiamo veramente di lei e in questo modo succede che le facciamo del male. Sono in molti a non accorgersi di questo, anche io..."). Anche qui ritornano i temi più cari alle clamp, in particolare il destino ma non solo. Anche qui ritorna il tema della felicità, della verità e della bugia, dell'egoismo e dell'amore.. *_* LOVEEE..
Holic poi è una specie di bibbia clampiana...un'opera filosofica in cui sono tematizzati attraverso aforismi e/o anche con racconti tutti i temi cari alle clamp.
-Personaggi: le clamp sono capaci di creare personaggi complessi, che cambiano, hanno dubbi, e quando hanno quelle poche certezze che hanno sono messi sempre alla prova dal "destino", dall'inevitabile. Sono altresì capaci di creare personaggi di una pucciosità estrema, o ancora personaggi la cui caratterizzazione colpisce dritta al cuore (Tomoyo in ccs, oppure Hokuto in Tokyo Babylon): e quindi abbiamo una Emeraude combattuta fra il suo amore per Zagato e il suo amore per Cefiro, fra la volontà di sacrificarsi per la felicità altrui e la volontà di essere lei stessa felice (indimenticabili le ultime parole di Emeraude che chiede di essere uccisa dai Magic Knights come "primo ed ultimo capriccio della colonna di Sephiro" ç_ç); oppure un Nataku, creato artificialmente, che non conosce la sua umanità, non ha identità, e che proprio nell'incontrare Karen, riesce a capire cos'è che fa di lui un essere umano e, compreso chi è veramente, può fare la sua scelta (natakuuu ç_ç).
Beh mi fermo qui, per quanto riguarda le Clamp, perchè ci sarebbe da scrivere papiri e papiri al riguardo *_*.
Natsuki Takaya
Beh che dire? Fruits Basket è uno shoujo bellissimo, una commedia sentimentale che va ben oltre il sentimentalismo.
La Takaya è stata capace di creare un universo di personaggi, ognuno ottimamente caratterizzato, ognuno con la propria storia, ognuno con i propri desideri e le proprie sofferenze, li ha messi insieme e ha creato una famiglia, i Sohma, che sono una vera metafora della sofferenza, di un senso di dipendenza morboso, di alienazione dal "mondo esterno", di diversità (e nel mondo esterno la diversità è anormalità).
La delicatezza con cui descrive sentimenti e racconta la storia rasenta il poetico senza mai scadere in poemi pseudo-sentimentali e questo le permette di affrontare tematiche come la vita, il futuro, il realizzarsi, i sentimenti in generale, ma anche la libertà come condizione fondamentale per poter ottenere tutto il resto. I sentimenti non si possono legare, legare i sentimenti crea un rapporto finto, artificiale che soffoca e fa soffrire. L'amore, per fare un esempio, è libertà di non essere amati...etc..etc.
Il negativo è la condizione essenziale dell'essere umano che, in quanto limitato, non dispone dell'immutabilità: tutto cambia, tutto diviene. Ma è proprio questa la forza e la debolezza (che sono due cose identiche: non esiste la forza come qualcosa di altro e di contrario, o contraddittorio rispetto alla debolezza) dell'uomo. L'individuo non è indispensabile al mondo, se muore tutto continua a scorrere e il sole sorge comunque il giorno dopo, eppure la sua scomparsa lascia una traccia indelebile in chi amava questa persona: a tal punto che questa persona potrebbe voler rendere immutabile quel legame, a tal punto di non voler rendersi conto che bisogna andare avanti, che ad ogni addio si accompagna un nuovo incontro...
E il tema del male e della sofferenza? Ottimamente trattati. Non esiste, qui, IL male: tutti soffriamo e facciamo ferire, tutti feriamo e siamo feriti (Ci sarebbe da citare le Clamp, a proposito, *_* ma eviterò).
In fondo, nessuno di noi è talmente innocente da poter giudicare le colpe degli altri. Eppure se qualcuno ci ferisce, feriamo anche noi per vendetta, o per ripicca o per...come la chiamiamo? Giustizia? E qui citerei tutto Dostoevskij...
C'è un circolo di sofferenza e di male che sembra non chiudersi mai: qualcuno scaglia una pietra, e l'altro risponde e colpisce qualcun'altro il quale risponde ancora. Si litiga e si combatte fino a perdere persino la ragione di tale guerra.
Ma la Takaya ha il colpo di genio di lasciare aperto il circolo...attraverso la compassione: che non è il semplice provare pietà. Si tratta della conoscenza di chi ha sofferto, di chi conosce il male, di chi ne ha fatto esperienza anche attivamente e che, a partire da quell'esperienza, riesce a vedere nelle colpe dell'altro le proprie: l'altro come uno specchio della propria anima. E, d'altronde, Socrate per poter conoscere se stesso non andava interrogando chiunque passava per strada? Quindi vedendo nell'altro una relazione e un dialogo mirato alla conoscenza di se stessi? (e scusate il salto interpretativo, eh, ma ci vuole.). Basti questo per Furuba, anche qui si potrebbe parlare all'infinito, ma non se puote XD
Leiji Matsumoto
Matsumoto è un grande poeta, un poeta dell'animo umano, della vita dell'uomo, della società umana.
A differenza di un osamushi il quale, secondo me, fa più prosa che poesia, seppure si tratta di una prosa di livelli eccezionali, Matsumoto orchestra una sinfonia di metafore e allusioni. Certo racconta anche lui una storia, ma il viaggio è una specie di metafora, versi di una poesia fra le quali Matsumoto inserisce il senso dell'uomo, della vita etc..etc..
Interessante il fatto che le storie sembrano essere ambientate in un universo nel quale vagano vari personaggi, ognuno alla ricerca di qualcosa, di un sogno o di una eternità...ma soprattutto mi fa specie il fatto che molte storie che ho letto di Matsumoto siano a finale aperto...e il che mi fa riflettere al riguardo ^^
Osamu Tezuka
Beh come dicevo Tezuka è un grandissimo narratore, riesce a creare storie orchestrate benissimo, i cui eventi si intrecciano in maniera particolare e studiata come i pezzi di un puzzle che insieme rappresentano una immagine ben precisa.
Molte cose sono state già dette, quindi mi sembra inutile ripetere ciò che hanno detto gli altri, se non sottolineare ancora la differenza sopra sottolineata con Matsumoto: Osamushi lascia l'espressività ai personaggi e alle storie che racconta e che sono studiate nei minimi dettagli; Matsumoto questa stessa espressività la racconta lui, attraverso metafore e dialoghi, spesso raffigurando gli sguardi di Maetel a seconda del contenuto...
...fine papirone...XD. -
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E' come cavalcare un cavallo psicotico verso una stalla in fiamme! (cit.)
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CITAZIONE (spaced jazz @ 27/10/2007, 21:19)CITAZIONE (=BORI= @ 27/10/2007, 20:09)un suo fumetto un po' di anni fa in una edicola norvegese (?????!!!!).
Ma li importano in inglese o c'è un mercato vero e proprio in lingua norvegese?!
mah. io l'ho trovato in lingua norvegese, poi non so se hanno un loro mercato
CITAZIONE (Deda @ 27/10/2007, 21:25)CITAZIONE4-Hiromu Arakawa: il "geniale" autore di Fullmetal Alchemist..... credo si commenti da solo.....
è una donna!
ma dai!!!!! e io che ho sempre pensato fosse uno uomo
mammamia, la mia ignoranza non ha mai fine....
Edited by =BORI= - 28/10/2007, 10:33.
I vostri autori preferiti......attualmente nel fumetto nipponico! |
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