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Confesso di averci pensato un po’ a questa classifica, ma direi che la mia graduatoria è:
1)STAR COMICS Perché mi pare che in quest’ultimo anno stia “risorgendo” editorialmente, grazie a qualche titolo davvero bellissimo. Pubblicano la Shinjo, ma anche Alpen rose, ristampano per l’ennesima volta Dragonball ma ristamperanno anche la Yamato, si intestardiscono sugli autori di successo ma osano pubblicando serie stupende come Afterschool nightmare, senza contare che hanno un occhio per le opere del passato sempre presente, che non hanno mai (beh, quasi mai) interrotto una serie, che mantengono dei prezzi ridicoli (alcuni volumi hanno edizioni splendide per pochi euro) anche per quei titoli rischiosi e di poco richiamo. Il parco titoli si è arricchito, mi piacciono i nuovi volumi di Storie di Kappa, i monografici dei serial di Kappa magazine, la collana classici, senza contare poi che a loro devo la maggioranza dei miei manga/autori preferiti di sempre(Rocky Joe, Happy mania, Ushio e tora, etc). Tra l’altro, stanno migliorando le loro edizioni grazie ad una carta migliore e alle copertine fedeli alle originali. 2)D/VISUAL Comprerei praticamente tutto il catalogo dei “Nagaiani”! E’ l’unica casa editrice in Italia a portare estrema avanguardia o classici di rilievo, in edizioni pregiatissime e –a conti fatti- persino economiche. Non ho davvero lamentele né riguardo ai loro titoli, né riguardo alle loro edizioni. Mi dispiace per l’adattamento delle onomatopee e per i loro tempi biblici, ma si può chiudere un occhio. 3)COCONINO Divide il posto con la d/visual, grazie ad una selezione splendida di autori del fumetto mondiale ed edizioni da bava alla bocca. Mi piace il parco titoli occidentale, fin’ora non ne hanno sbagliato uno, fenomenale la selezione nipponica (con i serial anche più lunghi, come bocchan o old boy). Come dice Rhayader, sono stato più volte tentato di vendere tutto ed abbonarmi all’offerta sinfonica. E lo spirito è debole… 4)HAZARD Sono d’accordo con chi sostiene che, in rapporto al prezzo, le loro edizioni non siano eccellenti. In particolare, molti Tezuka hanno tavole sgranate, adattate alla bell’e meglio, carta con grammatura sempre più leggera. Però, hanno un catalogo Tezukiano di tutto rispetto, catalogo che sarà arricchito grazie alle proposte di quest’anno (che aspetto –letteralmente- con la bava). In più mi piace che ogni tanto “hazzardino” a portare opere ed autori originali e di qualità, come i bellissimi racconti di Junji Ito. Si potrebbero migliorare, come ho già detto, le edizioni (soprattutto per quel prezzo!) e la regolarità delle uscite (un Tezuka ogni 4 mesi per me è uno stillicidio insopportabile). 5)FLASHBOOK EDIZIONI Mi piace che le opere della loro selezione, per quanto commerciali, siano sempre di un livello alto, particolari e ricercate, come Bokura ga ita. Ma mi convince sempre meno questo sodalizio betsucomiano… sinceramente c’è di meglio, secondo me bisognerebbe evitare l’opera omnia della Yokoyama, o di Kayono, per non parlare di quel “Batticuore sconosciuto”… ehm. Sono grato alla Flash per Yukinobu Hoshino (e non smetto mai di ripetere quanto siano belli i suoi “Sabel tiger” e “2001+5”, ma fatico ancora un po’ a digerire Kodoku). Ma… a quando una bella manciata di seinen veri?? E dopo la Asakura, tutti a digiuno di josei? Come mai vi siete fatti scappare la Mizushiro? Per il resto: edizioni splendide, in tutto, prezzi a volte irrisori (un Hoshino, in quelle condizioni, a 10 euro è regalato! ), ottimo rapporto con i lettori, anzi, il migliore di tutti i tempi. Se solo si potesse migliorare un pochino il catalogo…giusto un pelo…
Tutto il resto, segue in modalità random. La PLANET purtroppo sta calando a vista d’occhio. I suoi titoli migliori risalgono a più di qualche anno fa, e per quanto Honey & clover sia decisamente il fumetto dell’anno, mi pare un premio misero per la casa editrice più importante del nostro suolo. Pessime le edizioni economiche, parco titoli monotono. DYNIT, per quanto abbia avuto –più in passato che altro- degli ottimi titoli, mi pare che si trascini un po’ ultimamente. Belle le edizioni, ma nel complesso arranca un po’, e mi dispiace (Ororon? Cafè Kichijoji? Ma chi li voleva?!?). Peccato anche per i gaiden di Emma…suvvia, uno sforzo si poteva fare. YAMATO… non c’è che dire, edizioni più che belle ed ottimi titoli (Yas su tutti). Mannaggia per il loro intestardirsi sui titoli storici, mannaggia… KAPPA EDIZIONI. Am(av)o la collana mangasan. Purtroppo, qualche titolo è di troppo. E c’erano autori ben più meritevoli che ancora, in Italia, sembrano lontani. Anzi, ancora più lontani ora che le loro pubblicazioni hanno dei ritmi… casuali?! PLAYPRESS. Mah. Oltre moyoco anno, direi che c’è il vuoto. JPOP. Idem. Belle le edizioni, ma che titoli propongono?!? O__o” IMHO…ehm…che fine hanno fatto? No more Mizuno?!? ç__ç FREEBOOKS: non malaccio il settore occidentale, anche se vorrei vedere almeno un loro manga nella mia libreria.
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