Renbooks

E' ufficiale anche che siamo con Alastor. Quindi, tra breve i nostri volumi saranno acquistabili in fumetteria e non solo sul nostro shop online

Inoltre, la Yamaji è di un altro editore e visto che per questo editore ci lavoravo, per il momento preferisco che la pubblichino loro. Anche se farei carte false per la yamaji! *_*

Inoltre, la Yamaji è di un altro editore e visto che per questo editore ci lavoravo, per il momento preferisco che la pubblichino loro. Anche se farei carte false per la yamaji! *_*

Auguro un gran in bocca al lupo a questa casa editrice, anche se tutto ciò non rientra assolutamente nel mio genere. XD
Ciò non toglie che questa sia una mossa da lodare e coraggiosa: il pubblico italiano è ancora da "addestrare". (Come suona brutto D:)

Questa si che è una buona notizia . Io intanto farò una capatina a Palermo per recuperare ciò che è uscito fino ad ora. Virtus non è ancora stato distribuito o mi sbaglio?

Se dici così mi fai sperare che il suddetto editore (chissà qual'è...) è intenzionato a pubblicare altri titoli della Yamaji .

*w* ah sì? non lo sapevo mica! quindi potrebbero annunciare qualcosina *_* uhuh bello bello ♥

noi non opzioniamo nulla a meno di non avere assoluta certezza di non pestare i piedi a qualcuno. Non mi risultano, per il momento, nuove opere dell'autrice in arrivo in italia, però.

Io volevo dire a Nino che ho FINALMENTE trovato i volumi RenBooks in fumetteria e, anche se volevo provare solo Rica'tte, alla fine ho ceduto e l'ho preso insieme a Baciando il cielo.
Ed ora parte il fiume di complimenti: hai pubblicato praticamente il primo Bara-manga/yaoi/chiamalocometepare che mi sia mai piaciuto in vita mia!!!
Non gli davo una lira, mi sono ritrovato a bermi il volume in un batter di ciglia e mi sono affezionato tantissimo agli orsetti che popolano questi racconti. Sai cosa temevo? Di trovarmi un fumettino scialbo, buonista e anche un po' scemotto. Mi sono ricreduto già dal primo racconto (quando il protagonista dice qualcosa tipo "E' divertente giocare alla famiglia del Mulino Bianco, ma la vita vera è un'altra cosa"), queste storie così tenere e delicate (ma anche dannatamente verosimili) sono state un po' una carezza, un po' un ceffone. Quella dell'altalena mi ha colpito moltissimo, l'ho subito riletta e la ricorderò per un po' credo... Dulcis in fundo, quei disegni... mamma mia, che delizia. Sono splendidi. Come dicevi nella presentazione, mi è sembrato di vedere i protagonisti dei cartoni della mia infanzia prestarsi a dei racconti maturi, un po' seinen e un po' slice of life, e gay. Ti dico che i prossimi bara mi ispirano meno di zero, ma se c'è qualcosa di questo livello, così gradevole e ben fatto, dimmelo subito che non voglio perdermelo! Puoi dirmi qualcosa di più su Takemoto? Ha fatto altro, lavora ancora? Mantiene sempre questo stile così delicato e naturale nei suoi racconti e nei suoi disegni? Vorrei davvero leggere altre sue storie, mi ha stregato -e il fatto che non me l'aspettassi ha reso la sorpresa ancora più gradita.
Quanto a Rica'tte, mi ha molto divertito. E' pop, frizzante, leggero e simpatico. La Takashima dev'essere un bel tipetto XD ma Rica che gira (malvolentieri) per locali come una moderna Cappuccetto Rosso mi ricorda mooolto da vicino qualcuno... ah ha ah! Come volume è un po' discontinuo (per ritmo, grafica, ad un certo punto arrivano le strip!) ma la postfazione che spiega i retroscena sulla pubblicazione mette un po' di chiarezza.
Nino, ti rinnovo i miei complimenti per questi due pezzi da novanta: per me, non potevate esordire in modo migliore né con dei titoli più validi.
Delle vere novità nel panorama manga italiano che io davvero consiglio a chiunque ami le belle storie che sanno parlare al cuore (soprattutto Baciando il cielo è una vera chicca).