Doctor Who & Torchwood

con Gwen che riflette amaramente sulla "fine del mondo" che crede stia per accadere.
Una storia così bella che non vedo come si possa criticarne gli autori. Certo ci sono delle debolezze, prime fra tutte la fine, ma nel complesso mi sembra piuttosto infantile lamentarsi perchè è morto Ianto. "Non era necessario che morisse". Ma perchè, è mai necessario che qualcuno muoia? Io l'ho trovato ultra-emozionante e doloroso, e addirittura funzionale perchè fa crollare in un istante le teorie, le "belle parole" di Jack. quando dopo aver parlato del bene dell'umanità e del non scendere a compromessi, al malore di Ianto grida "Non lui!! Negoziamo, va bene, ma non lui!" è da gelare il sangue..perchè non è migliore di nessuno dei partecipanti alla grottesca riunione dei Capi di Stato E nessunno di noi probabilmente lo sarebbe, ed è tristissimo.
Mi ha lasciato un senso di "realtà" addosso..come la paura che potrebbe succedere tranquillamente (anzi è già successo) e andrebbe esattamente così.
L'unica cosa che posso dire è che avrei preferito:
a-qualche sbaciucchiamento in più, almen finchè erano in vita
b-una morte più... spettacolare. Che gli sparassero durante un duello, magari con tanto si ralenty e grido silenzioso di Jack...ma forse è la fangirl pazzoide che è in me a parlare. Certo, fa tanto male sapere che que ragazzone neanche trentenne muore così, per la spavalderia del suo capo "eroe"..niente più battutine a doppio senso, niente più irruzioni nelle basi nemiche con la scavatrice...addio coffee boy A proposito, la scena finale del Day 4 mi ha ridotto ovviamente in uno stato pietoso. ADORO Eve Myles, porca miseria quant'è brava. Gwen Rhys
Parliamo un secondo di Rhys: su Serialmente non leggo che commenti sprezzanti su di lui, dalla prima all'ultima puntata...beh sempre più mi rendo conto che certi spettatori non sono che dei poveri fanboy (o fangirl) e non capiscono una MAZZA della narrazione o di quanto vale un personaggio. Arrivano a dire che Gwen avrebbe dovuto mollare Rhys e mettesi con Andy mon dieu!

Poi c'è Frobisher, altro personaggio riuscitissimo che mi ha fatto versare lacrime amare quando decide di proteggere la sua famiglia nell'unico modo che gli resta...agghiacciante la scena in cui il Primo Ministro glielo comunica e l'attore meriterebbe un premio: quegli occhi sofferenti, il viso scavato, lo sguardo incerto e terrorizzato ma comunque sempre in prima linea...poverinoooo alla fine il suo sacrificio è pure inutile!

E veniamo all'avvenimento più estremo e violento di tutti: il sacrificio di Peter. Mamma mia non ci posso ripensare, a quando Jack annuisce e sua figlia comincia a correre via urlando il nome del bambino Povero, povero, povero Jack. Con quella decisione salva 63 milioni di bambini, ma è inutile: ha ucciso un bambino, suo nipote, ed è davvero troppo. Va bene consegnare la bambina alle fate del bosco, va bene (insomma..) consegnarne 12 per il futuro dell'umanità, ma questo...non si può biasimarlo per lo stato in cui si trova alla fine.

Ecco, la cosa che mi ha dato fastidio più di tutte è la fine: quel "6 months later", così freddo e sbrigativo dopo una storia talmente "epica". Insomma, la fine è davvero a cazzo, specie considerando che non si sa se ci sarà un'altra serie (e sono molti ad auspicare che NON ci sia)