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L'altro giorno ho notato in fumetteria il primo volume del manga L'usuraio di Shoei Manabe. La trama mi ha lasciato leggermente perplesso, ma anche incuriosito. L'avete preso o letto? Si accettano consigli. -
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Trama: Takeda è un uomo di mezza età che ha avuto una vita sfortunata: sta per morire dello stesso male che gli ha portato via la moglie, e vive con il peso della sparizione della figlia Sawako, scomparsa nel nulla quasi quindici anni prima.
In preda alla più nera disperazione , e ritrovandosi senza nulla per cui combattere , decide di compiere un gesto estremo e togliersi la vita. Ma una telefonata lo riporta bruscamente alla realtà: il corpo della figlia è stato ritrovato sotterrato nel parcheggio di un golf club, a Nagano.
Alla figlia, una giovane studentessa delle superiori appassionata di arte, la vita è stata strappata contro il suo volere, quindi il padre decide di sacrificare i pochi mesi che gli restano per indagare sulla morte della ragazza.
Sarà una lotta contro il tempo: il delitto infatti, secondo la legge giapponese, rischia di andare in prescrizione e Takeda ha solamente sei mesi per scovare il colpevole e quasi nessun indizio.
E' un' opera composta da tre volumi, ed è in Italia è pubblicato da Panini Comics. Gli autori sono Kaiji Kawaguchi (disegni) e Noboyuki Fukumoto (storia) . Entrambi sono molto noti e amati in Giappone: il primo è famoso per il manga in 43 volumi Zipang, il secondo per opere come Saikyou Densetsu Kurosawa e Akagi. Questa è la loro seconda collaborazione dopo il thriller ambientato in alta montagna Kokuhaku.
Avete letto il primo volume? A me è piaciuto molto.
In realtà l'ho già letto tutto, ma devo dire che il giudizio positivo se lo sono guadagnato anche i volumi successivi. Verso la metà c'è un "cambio di rotta", ma la tensione rimane altissima.
Non so, per certi versi, come narrazione mi ha ricordato Old Boy.
Qui sotto vi lascio un mio vecchio commento all'opera:
ATTENZIONE SPOILER SUI VOLUMI SEGUENTI AL PRIMO!!SPOILER (clicca per visualizzare)Questo Seizon si può dividere in due parti abbastanza distinte: una prima (che comprende il primo volume e metà del secondo) decisamente intimista, dove Takeda - partendo da tanti piccoli indizi- ricostruisce la vita della figlia e analizza il loro rapporto, non sempre facile. E una seconda, dove l'elemento investigativo prende il sopravvento, ed il tutto si focalizza sulla corsa contro il tempo causata dalla prescrizione imminente.
La persona che ha causato la morte di Sawako viene rivelata verso la metà del secondo volume, quindi tutto il mistero alla "Chi ha ucciso Laura Palmer?" va a farsi benedire , anche se la suspance narrativa resta comunque a livelli abbastanza alti, e tutto l'ultimo volume è un vero e proprio duello verbale / gara di resistenza fra gli accusatori e l'indiziat* numero uno. Duello che avviene, fra l'altro, fra le quattro mura di un piccolo appartamento, senza nessun cambio di scena.
Nel complesso ho apprezzato di più la prima parte -più umana e commovente- ma la storia si mantiene buona fino alla fine, ed a lettura ultimata sono rimasto abbastanza soddisfatto (anche se le ultime pagine sono un po' tirate via, ed una certa cosa mi ha fatto storcere il naso).
Graficamente è davvero notevole: lo stile di Kawaguchi è ricco ma sobrio, i personaggi incredibilmente espressivi e le tavole creano sequenze dal taglio squisitamente cinematografico. Bellissime e narrativamente importanti le tavole a colori a metà del secondo volume, che danno enfasi ad un indizio cruciale per l'indagine.
Nel complesso è un buon seinen e un ottimo thriller. Io lo prenderò sicuramente , perché Kaiji Kawaguchi e Noboyuki Fukumoto sono entrambi autori molto interessanti, che vorrei rivedere al più presto pubblicati su suolo italico. -
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Basta con 'sto Game of Thrones! Che due pelotas XD
Piuttosto, consiglio a tutti la miniserie (in dieci episodi) Fargo, liberamente ispirata all'omonimo film dei Coen del 1996 (in realtà ci sono dei punti di contatto fra i due... Ma non vi svelo altro).
Dicevo, è una miniserie bellissima, con grandi prove attoriali : Billy Bob Thornton fra tutti, ma anche Martin Freeman (il Watson di Sherlock) e l'esordiente o quasi Allison Tolman sono bravissimi. La sceneggiatura , a parte qualche sporadica sbavatura è ottima, e, cosa non da poco, non cade nella tentazione del "finale aperto che fa l'occhiolino a possibili seconde stagioni" ma si chiude in modo perfetto e soddisfacente. Che poi, in realtà, ci sarà quasi sicuramente una seconda stagione, ma avrà personaggi differenti e una storia completamente nuova (quindi si va a inserire fra le serie antologiche in stile American Horror Story). -
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Di questa autrice avevo già apprezzato Waltz (manga iniziato quasi per caso ma che mi ha piacevolmente intrattenuto) , e devo dire che anche questo Vanilla Fiction promette bene. Anzi, sembrano quasi appartenere allo stesso universo, visto che anche qui ci sono bizzarri assassini e si tratta dell'ennesima lotta alla sopravvivenza.
Il protagonista lagnone non mi fa impazzire, e la bambina è ancora più deprimente di lui (anche se ha tutti i motivi per esserlo), ma a parte questo la storia ha dei buoni elementi thriller (l'obbiettivo "ultimo" della loro missione è bizzarro e incuriosisce molto) , e voglio proprio vedere come si svilupperà il rapporto fra i due protagonisti. -
.Scusate ma non ho capito..."La crociata degli innocenti" lo pubblicano in versione sottiletta? Eppure sul sito c'è scritto che ha 144 pagine (una sottiletta -planet insegna-dovrebbe averne una 90ina). Beh sembra di essere tornati alla fine degli anni 90....
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I primi due volumi originali (fonte amazon.jp) contano 288 pagine, l'ultimo 300. -
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Uscita Goen della settimana (Aka-chan, ti rubo il lavoro XD):
-Alice Academy 10
-La crociata degli innocenti 1/2
-Detroit Metal City 6 -
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Per quanto riguarda Aoi Hana, questa (ve la quoto pari pari dalla loro pagina FB) è la loro risposta più recente (datata 16 Giugno): CITAZIONERagazzi, buongiorno. Che slittava lo abbiamo scritto e doveva già essere in distribuzione, ma ci vuole un altro po'. Su Aoi hana ci puntiamo molto!
Su Ohana ancora nessuna notizia. -
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Come esordio è tutt'altro che accattivante (cioè, a me del fumetto di 24 non me ne potrebbe fregare di meno). -
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Ho il volume sottomano e ti confermo che la storia extra di Orpheus è presente: è divisa in due parti (occupa gran parte del volume) e dovrebbe essere quella su Woolfie (non l'ho ancora letta). -
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Io ho visto il primo episodio (di Penny Dreadfull) e devo dire che lo spirito degli "spaventi da un penny" c'è tutto: personaggi sopra le righe, mostri spaventosi e tanto, tanto sangue. Certo, la presenza di personaggi noti dell'immaginario gotico (Il dottor Frankenstein e il suo amichetto rappezzato, Dorian Gray e Dracula) da quel tocco in più , e a dirla tutta non ho potuto fare a meno di pensare a La lega degli uomini straordinari (anche se sono due opere profondamente diverse).
Dicevo, gli attori sono bravissimi: Eva è ipnotica, Timothy a 70 anni suonati è sempre assurdamente affascinante ed anche gli altri attori del cast sono convintissimi. Insomma, nonostante la trivialità dell'argomento trattato, la confezione è raffinatissima, e questo primo episodio me lo sono goduto.
Volevo segnalare anche la nuova serie BBC in tre parti "Jamaica Inn", tratta dal bel romanzo di Daphne Du Maurier. Ecco il trailer:
Jessica Brown Findlay è bravina, ma io sono romanticamente affezionato alla Mary Yellan di Jane Seymour, con i suoi lunghissimi capelli svolazzanti e l'improbabile make-up sempre perfetto XD
Ah, dimenticavo: trovate i sottotitoli su Subfactory -
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Ho letto il secondo volume: SPOILER (clicca per visualizzare)Monet è un personaggio straordinario: a giudicare dallo sguardo arcigno e dalla lingua tagliente si direbbe un personaggio severo e cattivissimo, e invece... E' l'impeccabile e premuroso maggiordomo di casa Alain!
E' davvero un personaggio ottimamente caratterizzato, e mi piace il modo in cui interagisce con Gisèle.
Il capitolo 8 -che ci mostra con un lungo sogno-flashback i motivi dell'allontanamento di Gisèle dalla dimora di famiglia - mi è piaciuto molto: mi aspettavo toni più drammatici e cupi,e invece la Kasai è sempre misurata e garbata e introduce la dolcissima sorella di Gisèle + il padre stressato. Interessante la figura di G il tuttofare ed interessante il confronto con i lati meno gradevoli del mestiere di jack of all trades. A fine volume si intravede il primo passo di quella che sarà la carriera letteraria di Eric: mi sa che presto Gisèle perderà il suo schiavetto! XD
I disegni sono splendidi come sempre! -
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Facendo la dovuta premessa che so poco o niente di questo Yuki ni Tsubasa , a veder le Raw sembra un opera ad ambientazione scolastica abbastanza "rilassata" nei toni, ma su BakaUpdates già noto come tag un Rape Victim/s e insomma... Stiamo parlando di Shin Takahashi, quindi non si può mai stare completamente tranquilli. E' un po' una scommessa XD. -
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E invece, io son molto contento di questi annunci!
Non mi vergogno a dire che mi fa un grande piacere ritrovare Chiho Saito, senza contare la mia adorazione per i personaggi bastardelli di Le relazioni pericolose, che è un libro che ho sempre apprezzato.
Sono felicissimo per la ristampa di Kakugo: ho una vera e propria adorazione per questo manga esageratissimo e assurdo -riletto più e più volte- , e spero faccia da apripista ai numerosi remake e volumi speciali usciti negli ultimi anni.
Soil è un thrillerone da paura, pur non rinunciando ai personaggi grotteschi tanto cari a Kaneko. A me piace tanto, e lo dice uno che non ha amato particolarmente le altre sue opere edite in Italia.
Fra tutte le opere inedite di Shin Takahashi , Yuki ni tsubasa era quella che mi interessava di meno, ma non mi lamento e prenderò anche questa.
Edited by YueLung - 30/4/2014, 13:35 -
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A quanto pare è uscito il secondo volume (o almeno così sembra dal sito di Alessandro Distribuzioni, che è sempre molto attendibile). Spaced, i tuoi commenti mi fanno rosicare a bestia! Il quarto volume italiano, me lo sento, uscirà nel 2062 (insieme al terzo di Wombs). Comunque mi fa piacere leggere che Eric avrà un suo perché, visto che nel primo volume è davvero il re dei baccalà, e fa più che altro presenza. -
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The Musketeers non è niente di imperdibile , ma ho visto tutti gli episodi trasmessi e mi sono molto divertito! E' una serie piacevole, e seppur non fedelissima al libro lo spirito di Dumas non viene tradito. Capaldieu è immenso, ma lui risulterebbe convincente anche nei panni di Anna d'Asburgo XD.
