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Emergenza Giappone

appello a tutte le case editrici

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    Probabilmente ora non è il momento giusto per parlarne, in queste ore la preoccupazione è osservare gli sviluppi della grave crisi nucleare in Giappone (sembra surreale dirlo, ma quasi tsunami e terremoti passano in secondo piano) però vorrei lanciare l'idea di qualche iniziativa benefica per le vittime di questo evento, magari in associazione fra gli editori italiani che si occupano di manga, non saprei, tipo un volume unico il cui ricavato andrà totalemnte in beneficenza, oppure un aumento del prezzo di copertina di 1 o 2 euro nelle pubblicazioni di tot mese con uguale finalità.

    Ovviamente tale proposta è estesa a tutti gli editori nostrani, anche se non so quanto sia fattibile in concreto.
     
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    Mi accodo, anche io avevo pensato al 1 euro in più. Ma l'idea di un volume unico è ancora migliore, per quanto non so quanto fattibile.

    Edited by johan_ribert - 16/3/2011, 14:48
     
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    CITAZIONE (spaced jazz @ 15/3/2011, 22:14) 
    Probabilmente ora non è il momento giusto per parlarne, in queste ore la preoccupazione è osservare gli sviluppi della grave crisi nucleare in Giappone (sembra surreale dirlo, ma quasi tsunami e terremoti passano in secondo piano) però vorrei lanciare l'idea di qualche iniziativa benefica per le vittime di questo evento, magari in associazione fra gli editori italiani che si occupano di manga, non saprei, tipo un volume unico il cui ricavato andrà totalemnte in beneficenza, oppure un aumento del prezzo di copertina di 1 o 2 euro nelle pubblicazioni di tot mese con uguale finalità.

    Ovviamente tale proposta è estesa a tutti gli editori nostrani, anche se non so quanto sia fattibile in concreto.

    Scusa se te lo dico, ma stai scherzando O.o(?)
    sono d'accordissimo per un volume unico speciale, ma per il resto mi sembra una cosa eccessiva, chiamatemi spilorcio oppure egoista, ma costringere il lettore a dover pagare 1 o2 € di più in tutte le testate, non si tratta più di donazione ma costrizione...
    una persona e libera di donare qualcosa a qualli meno fortunati, ma non dobbiamo tralasciare un particolare essenziale NON BISOGNA COSTRINGERE A FARLO...
    poi parliamo delle casa editrici italiane, pensi che dopo il primo aumeto per la donazione si ritorna ai soliti prezzi (?) non credo proprio, se ne approfitteranno di certo e lascieranno l'aumeto...
    poi pagare 4,90 per un'edizione da edicola che si scolla e si scretola al solo toccarla, mi sembra eccessivo, per non parlare delle edizioni da libreria che diventeranno a 6,90...
    scusate il mio sfogo ma mi sembra veramente esagerato!!!
    ed anche per OT

    Edited by johan_ribert - 16/3/2011, 14:49
     
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    scusate il mio sfogo ma mi sembra veramente esagerato!!!

    A me sembra una buona idea soprattutto dal punto di vista simbolico. Ovviamente con gli accorgimenti del caso: ad esempio edizioni "variant" a sfondo benefico (magari con cover alternative), oppure tipo le offerte del primo volume a 1,90 per un mese, qui al contrario per un paio di settimane ci sarebbe il "plus" di un euro, passato tale periodo anche gli avari, i taccagni e gli spilorci potrebbero approvvigionarsi dei manghi preferiti.
     
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    CITAZIONE (spaced jazz @ 16/3/2011, 13:45) 
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    scusate il mio sfogo ma mi sembra veramente esagerato!!!

    A me sembra una buona idea soprattutto dal punto di vista simbolico. Ovviamente con gli accorgimenti del caso: ad esempio edizioni "variant" a sfondo benefico (magari con cover alternative), oppure tipo le offerte del primo volume a 1,90 per un mese, qui al contrario per un paio di settimane ci sarebbe il "plus" di un euro, passato tale periodo anche gli avari, i taccagni e gli spilorci potrebbero approvvigionarsi dei manghi preferiti.

    Ma stanno facendo le promozioni proprio per invogliare la gente a comprare più manga perche c'è crisi, se li dovessero aumetare cosi senza neache spiegarne il motivo (non tutti vedono i forum, ecc...) pensi che continuino a comprare, ci dobbiamo ricordare che la maggior parte sono ragazzi con una misera paghetta...

    Comunque sono d'accordo con te se fanno edizioni variant ecc..., sarei disposto a prenderli per la buona causa, ma pensi che passato il periodo giappone ristamperanno il volumetto al prezzo originario(?)
    non credo proprio, lo lascieranno cosi, e quei soldi che diamo in più dove andranno a finire(?) nelle tasche della casa editrice, scusa la brutalità ma pensi che li daranno ancora al Sol Levante (?)

    La cosa cambia se fanno invece un fogliettino tipo le promozioni con scritto chi vuole aiutare lo paghi un euro di più, e chi non vuole lo prenda al prezzo normale...(volevi dire questo?)
    mi sembra la cosa più giusta...
     
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    A me sembra un'ottima idea quella dei volumi unici il cui ricavato possa andare in beneficenza... :inchino: Fattibile anche l'euro in più per le serie più lunghe, ma MAI come prezzo di copertina, bensì come donazione facoltativa, altrimenti, come si è già detto, a lungo andare le case editrici potrebbero approfittarne e specularci su... :lalala:
     
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  7. Lord Malekith86
     
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    Sinceramente come cosa mi piacerebbe ma non è adatta al poco onesto mercato italiano...
     
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    CITAZIONE (Lord Malekith86 @ 16/3/2011, 18:54) 
    Sinceramente come cosa mi piacerebbe ma non è adatta al poco onesto mercato italiano...

    meno male che non sono il solo a pensarla così ^^...
     
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    Sì, il problema sono le case editrici nostrane... :miser:
     
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    MASHIARA. Significava amata diletta, col cuore e con l'anima, ma anche perduto amore.

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    Io vivo in un altro mondo si vede... perchè non credo proprio che le case editrici italiane andrebbero a lucrare su una tragedia simile.
     
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  11. Hotaru_Tomoe
     
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    ANN riporta la notizia che alcuni mangaka che pubblicano per Kodansha hanno creato una doujinshi benefica, il cui ricavato sarà devoluto alle vittime della tragedia: se qualcuno la portasse qui da noi, mantenendo l'intento benefico, non sarebbe male.
     
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  12. nivis
     
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    CITAZIONE (*Emme* @ 16/3/2011, 11:13) 
    una persona e libera di donare qualcosa a qualli meno fortunati, ma non dobbiamo tralasciare un particolare essenziale NON BISOGNA COSTRINGERE A FARLO...

    Concordo.
    La proposta è stata fatta in buona fede ma, anche secondo me, non ha senso.
    Se una persona vuole donare dei soldi e dimostrare la propria solidarietà ci sono diversi modi come mandare 2€ tramite il 45500 (numero della Croce Rossa Italiana), versare soldi su diversi conti bancari (vedi link) o mandare soldi direttamente alla Croce Rossa Giapponese (non ci son costi di commissioni e accettano donazioni anche di un euro soltanto) etc etc. Per dire, ho letto che pure tramite iTunes si possono fare donazioni.

    C'è gente che sta facendo delle gru-origami per poi mandarle in Giappone per far sentire che il resto del mondo è con gli abitanti delle zone colpite. Quest'ultima iniziativa a me piace molto anche se, personalmente, preferisco donare i soldi che userei per la spedizione direttamente alla Croce Rossa Giapponese.

    Un'iniziativa che non faccia spendere soldi (perchè, nonostante tutto, non tutti li hanno/vogliono usare) che mi viene in mente al momento (e che probabilmente potrebbe anche essere stupida, eh. Non ci ho pensato su molto) è che ognuno faccia una foto di qualcosa che lo lega al Giappone (anche un foglio bianco con disegnata la bandiera giapponese, per dire) con accanto una scritta di incoraggiamento. Poi si potrebbero pubblicare le foto tramite Google Maps indicando vagamente il luogo in cui sono state scattate. Alla fine mandare il link all'ambasciata giapponese in Italia che lo passi a qualche istituzione giapponese (ripeto, non ci ho pensato su molto: probabilmente ci sono idee migliori).
     
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    CITAZIONE (nivis @ 17/3/2011, 00:50) 
    La proposta è stata fatta in buona fede ma, anche secondo me, non ha senso.
    Se una persona vuole donare dei soldi e dimostrare la propria solidarietà ci sono diversi modi

    Non stiamo parlando di un metodo in contrapposizione alle donazioni spontanee con tutte le altre raccolte in atto, ma di un'azione soprattutto simbolica da parte dell'industria editoriale manga e dei suoi lettori che hanno evidenti legami con il Giappone. Anche perché nessuno pensa di poter tirar su chissà quale cifra.
     
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    CITAZIONE (spaced jazz @ 17/3/2011, 02:10) 
    CITAZIONE (nivis @ 17/3/2011, 00:50) 
    La proposta è stata fatta in buona fede ma, anche secondo me, non ha senso.
    Se una persona vuole donare dei soldi e dimostrare la propria solidarietà ci sono diversi modi

    Non stiamo parlando di un metodo in contrapposizione alle donazioni spontanee con tutte le altre raccolte in atto, ma di un'azione soprattutto simbolica da parte dell'industria editoriale manga e dei suoi lettori che hanno evidenti legami con il Giappone. Anche perché nessuno pensa di poter tirar su chissà quale cifra.

    scusa, ma pensi che una persona che legga manga non abbia già fatto la sua donazione (?) concordo che bisogna donare, ma aumetare i manga per un determinato periodo NO, chi l'ha già fatto stà in pace con la coscenza e gli roderebbe un pò a dover comprare un manga aumentato di un euro o più, avendo l'edizioni scrause delle panini da edicola che si scollano al solo guardarla (per fare un esempio), e per chi ne compra un bel pò al mese come me che fà, in questo determinato periodo chiede un mutuo(?) scusa se sono brutale, ma i soldi non crescono mica sugli alberi...
    Come già detto se fanno qualche edizione variant oppure un'autoconclusivo a sfondo benefico, lo compro senno mi dispiace ma come dice giustamente Nivis, esistono altri metodi...
     
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    CITAZIONE (Ananke @ 16/3/2011, 20:26) 
    Io vivo in un altro mondo si vede... perchè non credo proprio che le case editrici italiane andrebbero a lucrare su una tragedia simile.

    Mi spiace, ma noi viviamo nel mondo reale, dove molti speculano su tutto, basti pensare alla vergognosa speculazione che le TV private e nazionali hanno fatto sull'omicidio di Avetrana e sulle altre disgrazie simili (personalmente mi sono puntualmente rifiutata di guardare tutti quegli speciali a puntate), mettendo in piazza il dolore dei parenti, e rendendo una tragedia vera niente di più che una squallida fiction di terza categoria, provocando il turismo dell'orrore da parte dei curiosi: penso che non sarebbe per niente complicato non ribbassare il prezzo a fine iniziativa... :nfg:
    D'altra parte già diverse case hanno mostrato scarsa serietà e poca considerazione nei confronti dei lettori. :chee:
    Sono d'accordo con chi dice che le donazioni dovrebbero essere sempre volontarie (per questo OK per il volume autoconclusivo), e comunque ci sarebbe un sistema molto semplice per raccogliere una montagna di soldi (anche se per scopo di lucro non lo faranno mai): invece di accumulare premi di milioni di euro (come se un solo milione di euro che si vincerebbe senza cumulo facesse schifo) potrebbero devolvere per tali iniziative ed emergenze i premi non vinti delle estrazioni del Superenalotto e degli altri odiosi giochi simili: sono comunque soldi che nel 99,9999999999999% la gente ha buttato nella spazzatura ed invece servirebbero per cose davvero importanti e non per soddisfare l'avidità di una persona sola! :grrr:

    Edited by Sonoko - 17/3/2011, 10:04
     
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